Tony Hadley è sicuramente uno dei cantanti più autorevoli nella storia del pop mondiale, autentica icona musicale degli anni ’80. Con le sue hit come ‘True’ e ‘Gold’, amate da intere generazioni in tutto il mondo, l’ex frontman degli Spandau Ballet ha portato il suo spettacolo sui palchi di quasi 40 località del Regno Unito, passando per l’Australia, la Nuova Zelanda, Giappone e Filippine.
In questo viaggio per la penisola e nella propria carriera, Tony farà tappa a Milano il 23 novembre al Teatro Arcimboldi. Presentando brani iconici del periodo in cui si esibiva con gli Spandau Ballet, ma anche le sue canzoni da solista. Senza tralasciare qualche speciale cover.
L’Italia è da sempre uno dei paesi più amati da Tony Hadley
Oltre a varie collaborazioni con artisti italiani, come Caparezza in ‘Goodbye Malinconia’ e Nina Zilli in ‘The fair tales of New York’, nel 2019 è stato ospite al Festival di Sanremo. Accompagnando sul palco Arisa, in gara, nel brano ‘Mi sento bene’.
Come solista, ha tenuto concerti in tutto il mondo sia con la sua band, che con gruppi swing e grandi orchestre. Nel 2005 si è guadagnato il premio ‘Gold Badge’ dalla British academy of composers and songwriters. Nel 2007 ha convinto un grande gruppo di nuovi fan apparendo nel musical Chicago nel ruolo di Billy Flynn nei teatri del West End di New York. ‘Talking to the moon’, suo ultimo album da studio datato 2018 (2019 per il mercato italiano), è stato album della settimana su Radio Bbc2 e il singolo ‘Tonight belongs to us’, singolo della settimana. Nel 2021 è uscita ‘Obvious’, scritta con Mick Lister, anch’essa nella top playlist di Bbc2.