«Qui è Johnny Gomez! Benvenuti a “Celeb…»
Alt, fermi tutti. Non avete riconosciuto quel nome, vero? Chi come me è nato negli anni ’90 è obbligato moralmente a percepire un intenso formicolio al basso ventre. Sto parlando di “Celebrity Deathmatch!”, la serie animata interamente in stop-motion andata in onda dal 1998 al 2002 su MTV, ideata da Eric Fogel. Gli MTV Studios, insieme al rapper Ice Cube e la sua casa di produzione Cube Vision, stanno lavorando insieme a un reboot del progetto che arriverà sui nostri schermi, probabilmente via streaming, nel 2019. Gli incontri di wrestling no-sense più trash della storia stanno tornando.
«Siamo entusiasti di avviare una partnership insieme a Ice Cube e Cube Vision per reimmaginare questo progetto così amato dai fan» ha dichiarato ha dichiarato Chris McCarthy, presidente di MTV, VH1 e CMT. «“Celebrity Deatchmatch” è stato il meme prima dei meme, rimane un tema caldo sui social media e sarà un modo intelligente e divertente per affrontare la retorica esagerata della cultura pop odierna a cui appartiene, e accadrà sopra un ring». Insomma, tutto è pronto. Se nel 2006 è stato tentato un revival della serie senza Eric Fogel, questa volta sarà lui stesso a supervisionare il progetto.
“Celebrity Deathmatch!” è una serie animata interamente in stop-motion andata in onda dal 1998 al 2002 su MTV.
Dal maggio del 1998 a ottobre del 2002 sono andati in onda 75 episodi. Con irriverenti battute e disgressioni varie, Johnny Gomez e Nick Diamond hanno presentato e commentato incontri tenuti tra personaggi di ogni ambito culturale, musicale, politico e televisivo. A volte per semplice assonanza di nomi, come Charles Manson vs Marilyn Manson, a volte per familiarità di tema, come l’incontro tra Sean Connery e Roger Moore per decretare il migliore 007. A volte… perché sì. Senza esclusioni di colpi, star di ogni categoria torneranno a darsele di santa ragione, fino allo smembramento. Fino alla morte. Quanti di voi sadici vogliono il ritorno di “Celebrity Deatchmatch”?
Anche per oggi è tutto, per cui «Buona notte, e buone botte!».