Dave Grohl in una lunga intervista a Matt Wilkinson per Apple Music nel 2019, ha parlato della nascita dei Foo Fighters e della fine dei Nirvana. Dopo la morte di Kurt Cobain, Dave Grohl ha sentito l’esigenza di una pausa, soprattutto per metabolizzare la scomparsa del suo amico e la fine di un progetto unico come erano i Nirvana. Ad un certo punto però ha sentito di nuovo il bisogno di fare musica ed è così che hanno visto la luce i Foo Fighters.
Dave Grohl, dai Nirvana alla carriera “solista”
Dave Grohl, anche durante il periodo Nirvana, ha sempre scritto e registrato canzoni “in privato”, così come testimoniano i nastri ancora in possesso di Butch Vig. L’idea di una band però è nata solo qualche tempo dopo la scomparsa di Kurt Cobain. I Foo Fighters sarebbero dovuti essere una one-man band, così come è stato per il primo disco; però dopo l’accoglienza decisamente positiva Dave Grohl ha capito che avrebbe avuto bisogno di qualche compagno di viaggio. Questo è successo 25 anni fa e, oggi, i Foo Fighters sono una delle band più apprezzate e più interessanti della scena rock internazionale.
Dopo un quarto di secolo comunque la band è ancora in circolazione e da quel lontano 1995 non hanno mai smesso di suonare e di portare la loro musica in giro per il mondo. Nemmeno quando nel 2015 Dave Grohl si ruppe una gamba cadendo dal palco. Insomma i Foo Fighters sono sicuramente un progetto ambizioso e ancora ben lontano da una “pausa di riflessione” e cose del genere. A confermare questa tesi è proprio Dave Grohl che, durante il documentario di Sky Arts condotto da Brian Johnson, ha detto:
«È una specie di scherzo che faccio con tutti nella mia vita. Dopo essere stato in tour per un anno e mezzo, torno a casa dalla tournée e dico: “Non lo farò mai più. Questo è tutto. Si è trattata dell’ultima volta. Mai più. Mi prenderò due anni di pausa”. E tutti i miei amici mi guardano e dicono: “Stronzate. Impossibile”»
Foo Fighters, una pausa dalla musica?
Ovviamente tutti sanno che non è così e dopo una brevissima pausa per riprendere fiato Dave Grohl torna sempre ad imbracciare la sua chitarra (o la sua batteria) pronto a lanciarsi in qualche altra folle avventura. E infatti, nella stessa intervista con il cantante degli AC/DC, l’ex Nirvana ha continuato dicendo:
«Dopo un mese e mezzo ho già una chitarra in mano, mi metto a scrivere canzoni e chiamo gli altri per dirgli: “Facciamo un altro disco”. Ogni volta»
E infatti dopo ogni disco che “dovrebbe essere l’ultimo per un po’ di tempo”, Dave Grohl e i suoi Foo Fighters, a sorpresa, annunciano altro materiale o altri tour in arrivo. La band è, al momento, pronta a far uscire un nuovo disco, ideale seguito di “Concrete and Gold” del 2017. Il tutto sarebbe già registrato ma a causa dell’emergenza sanitaria in corso pare che disco e tour saranno posticipati al 2021, così come è stato rimandato il concerto a Milano previsto per giugno di quest’anno. Quindi per il momento non possiamo che aspettare il prossimo anno, nella speranza che la situazione sia più tranquilla e lo spettacolo possa continuare in sicurezza.