Protagonista delle certificazioni FIMI della settimana Dua Lipa, la cantautrice di origini kosovare taglia il traguardo delle 100mila copie vendute tra supporto fisico e digitale in Italia. Aggiudicandosi così il secondo disco di platino per “Future Nostalgia”, il suo secondo album in studio, uscito nel 2020 e vincitore del Grammy come miglior album pop. All’interno le hit “Levitating”, “Don’t Start Now” e “Break My Heart”.
Premio anche a Lucio Dalla
Anche “Dalla”, uno degli album più belli di Lucio Dalla, raggiunge questa settimana la certificazione di platino; il disco è uscito nel 1980, è stato l’album più venduto di quella stagione e contiene capolavori della cultura cantautorale italiana del calibro di “Balla balla ballerino”, “La sera dei miracoli”, “Cara”, “Futura” e “Meri Luis”, che l’artista bolognese definì la sua canzone più vera e autentica.
Lazza disco di platino in sole due settimane
Per raggiungere la prima certificazione di platino, quindi 50mila copie vendute, ci ha messo appena due settimane il rapper Lazza grazie al successo di “Sirio“, il suo ultimo lavoro. Album in cui l’artista milanese, tra i più seguiti in assoluto della scena italiana, si è aperto ad una serie di collaborazioni che hanno reso il suo repertorio ancora più vario in termini di sonorità. Dalla premiata ditta Takagi & Ketra a Sfera Ebbasta, fino alla collaborazione internazionale d’eccellenza con Tory Lanez. Anche l’ultimo dei dischi di platino di questa settimana ci riporta indietro nel tempo, al 2016 per l’esattezza, quando è uscito “Birds in the Trap Sing McKnight”, il secondo album in studio di Travis Scott, uno dei rapper più seguiti al mondo.
Chimica di Ditonellapiaga e Donatella Rettore…
Passando alla sezione singoli, solo un brano questa settimana, tagliando il checkpoint delle 100mila copie vendute, si colora di platino e parliamo di “Chimica“, canzone presentata in gara tra i big alla 72esima edizione del Festival della Canzone Italiana e che ha segnato il debutto nazional-popolare di Ditonellapiaga, accompagnata per l’occasione da Donatella Rettore.