Ghali, in un video promosso dal comune di Milano, parla ai cittadini milanesi che oggi, lunedì 4 maggio, si preparano a entrare nella Fase 2. Mentre nel clip scorrono le immagini della città deserta, così come è apparsa nelle ultime settimane, il rapper milanese fa da voce narrante. Cinque persone, che indossano la mascherina, escono di casa per attraversare quei luoghi compiendo il primo passo per un nuovo inizio.
Ghali, “Un passo alla volta”
«Milano, il silenzio ha fatto festa per le strade della città. Ora che anche le fermate si sono fermate, i nostri parchi, le nostre banche, i nostri palchi, come dei calciatori che si marcano larghi. In quarantena con le nostre messe, i nostri ramadan. Mascherine ci fanno ormai da grembiule in questa grande scuola, e ci ricordano che siamo tutti uguali. Ci siamo laureati in pigiama, abbiamo vissuto il prima e il dopo, e ogni cameriere è diventato cuoco. Il primo passo. Dobbiamo fare attenzione, non dobbiamo avere paura: siamo in maschera, non siamo bendati. Milano, anche il cielo si è fatto bello. È giunto il momento, ora più che mai, di seguire delle regole. Questa è la fase in cui stiamo capendo il valore della libertà. E insieme, siamo umani più che mai»
L’invito è quello di affrontare questa nuova fase con prudenza, sempre mantenendo in atto le norme sulla sicurezza, e consapevolezza. Sì tornerà a vivere come un tempo e ci lasceremo il terribile lockdown alle spalle, insieme ai flashmob sui balconi. Proprio come dice Ghali nel video «anche il cielo si è fatto bello». E se anche il cielo di Milano si è tinto di speranza, allora tutti noi non dobbiamo arrenderci, e procedere insieme verso un nuovo inizio. Torneremo ad abbracciarci proprio lì dove «il silenzio ha fatto festa». “Un passo alla volta”.