Anthony Kiedis, leader dei Red Hot Chili Peppers, davanti alle piramidi di Giza (nostra elaborazione).
Anthony Kiedis, leader dei Red Hot Chili Peppers, davanti alle piramidi di Giza (nostra elaborazione).

I RED HOT CHILI PEPPERS pronti al concerto evento sulle Piramidi di Giza

I Red Hot Chili Peppers suoneranno in mezzo alle piramidi in Egitto. Il concerto evento potrà essere guardato in streaming sul canale ufficiale della band su Youtube e attraverso Twitter e Facebook questo venerdì alle 20 (ora italiana).

“Prima di visitare un posto nuovo, il mio corpo inizia a fremere per l’eccitazione, il desiderio di un nuovo mistero da svelare, l’infatuazione per una nuova cultura, la possibilità di farmi nuovi amici, assaggiare nuovi cibi, odorare nuovi sapori, assorbire nuovi ritmi” ha dichiarato Flea.

“Imparare. Imparare. Imparare. Lo sto facendo in questo momento, con il cuore in fermento per la felicità della prospettiva di esibirmi in Egitto. Sono così grato e onorato per questa esperienza” ha continuato il bassista e fondatore dei Red Hot Chili Peppers.

La band californiana non è nuova a location particolari per le proprie esibizioni. Lo scorso Halloween la formazione capitanata da Anthony Kiedis ha fatto un live in costume nella scuola frequentata dal batterista Chad Smith.

Il nuovo album dei Red Hot Chili Peppers: lavori rallentati causa incendio.

Sono passati ormai tre anni dall’ultimo lavoro discografico “The Getaway”, e i Red Hot Chili Peppers stanno lavorando al loro dodicesimo album. Le fase di preproduzione delle tracce ha subito grossi ritardi in seguito agli incendi disastrosi avvenuti in California lo scorso novembre.

Come ha raccontato Chad Smith ai microfoni di Sirius XM: “Abbiamo iniziato a lavorarci, che per noi significa prendere un posto e iniziare a fare casino tutti insieme. Ma poi è arrivato il fuoco, ed è diventato impossibile raggiungere la casa in cui suonavamo”.

Il mese scorso i Red Hot Chili Peppers si sono esibiti proprio in un concerto benefico per le vittime del Woolsey Fire, che in 17 giorni ha distrutto oltre 39 mila ettari di foreste, causando 3 morti. Il concerto a Giza, in mezzo alle piramidi, sarà il nuovo grande gig della band.

Dopo averci deliziato con la performance ai Grammy insieme a Post Malone, il gruppo è stato reclutato per l’Ohana Music Festival. Sul palco dell’evento, che si terrà il 27, 28 e 29 settembre a Dana Point, anche Eddie Vedder, Incubus, The Strokes, Glen Hansard, Tash Sultana, Nathaniel Rateliff & The Night Sweats, LP, Jenny Lewis.

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