Lorenzo Maggi, classe 1995, cresce a Roma e vive tra Los Angeles e Londra. Inizia a scrivere a 12 anni ma tiene i suoi brani per sè, vivendolo come un hobby. Comincia la sua carriera come attore ma negli ultimi anni inizia finalmente a pubblicare i suoi pezzi.
Lorenzo prende ispirazione dai film che vede: quando scrive lo fa di getto, di pancia, mentre visualizza immagini di qualche film che lo ha colpito. L’artista ama la vita e fare esperienze con spensieratezza, vivendo di puro istinto, non a caso produce musica Rock e la sua fonte di ispirazione sono Vasco Rossi e gli Oasis.
Lorenzo del resto non percepisce una grande verità nei cantanti italiani di oggi e non crede ad un’industria della musica che sforna per un singolo artista brani dopo brani, ogni mese.
“20 gocce”
Uno degli ultimi brani di Lorenzo Maggi, ” 20 gocce”, è stato scritto come un quadro, da interpretare a piacere dell’ascoltatore, senza un preciso messaggio. Dopo una serie di esperienze, gioie e dolori miste a gocce di psicofarmaci che lo anestetizzavano, è emerso il bisogno catartico di esternare la sua vita. Col tempo Lorenzo ha compreso come la risposta ai problemi si trovi dentro di noi e non in sostanze esterne e ha improntato la sua esistenza sulla riscoperta delle cose semplici che apportano benefici, come una corsa per riempirsi i polmoni di aria ( piuttosto che una canna per rilassarsi ).
L’obiettivo di Lorenzo, ciò per cui sta lavorando, è arrivare a riempire lo Stadio Olimpico e nulla lo fermerà, finché non ci arriverà.
E noi ti sosterremo con grande fiducia. In bocca al lupo Lorenzo!