I Malmo presentano “Rotazione rivoluzione”, il loro secondo album in studio in uscita il 10 gennaio.
A un primo ascolto quello che emerge è un sound corposo, in grado di avvolgere completamente l’ascoltatore. Il post-rock dei Malmo è fresco e intrigante e decide di esplorare soluzioni sonore ricercate ed intelligenti.
Un brano alla volta viene a galla un sound diretto ma mai scontato. La band decide di andare dritta al punto e di costruire un tappeto sonoro denso e affascinante, ma riproducibile nei live con la massima fedeltà. Allo stesso tempo, però, i Malmo non cedono a arrangiamenti banali o già sentiti, ma restano coerenti e interessanti per tutto il disco.
Malmo, un sound coerente e mai scontato
I Malmo hanno una identità sonora e concettuale molto forte e la cosa è più che evidente. In questi nove brani troviamo tutta una serie di finezze sonore che fanno realmente la differenza. La grande capacità compositiva di questa band ha portato alla luce dei brani in continua evoluzione che tengono alto l’interesse dell’ascoltatore dal primo all’ultimo secondo.
Di base il post-rock è un genere battuto a più riprese e risultare interessanti non è mai cosa semplice. “Rotazione rivoluzione” riesce a muoversi agilmente tra chitarre taglienti e momenti di quiete, giocando proprio su una grande varietà di arrangiamenti e di soluzioni sonore differenti.
Siamo davanti a un disco fatto di grandi atmosfere e grande cura nei suoni. “Rotazione rivoluzione” è un disco che cambia e che si evolve continuamente, esplorando e percorrendo diversi universi sonori per attingere alle esperienze più disparate.
“Rotazione rivoluzione” dei Malmo è un disco in continua evoluzione
Questo continuo snocciolare e “analizzare” la musica in ogni suo elemento ha permesso ai Malmo di avere a disposizione moltissimo materiale sonoro e concettuale da “forgiare” a proprio piacimento. Viste anche le competenze tecniche e compositive della band, il risultato non poteva che essere incredibile.
Partendo dalla musica questa band ha saputo costruire sfumature e suggestioni visive in grado di conquistare l’ascoltatore e di proiettarlo in un mondo fatto di suoni e colori sempre nuovi e sempre affascinanti. I Malmo giocano sullo stupore visuale e sonoro e l’ascoltatore non può che restarne imprigionato.
“Rotazione rivoluzione” un disco che fa la differenza.
“Rotazione rivoluzione” è uno di quei dischi che può veramente lasciare un solco importante nel panorama musicale attuale e questo successo sarebbe realmente meritato.
I Malmo sono una di quelle band che vale la pena di ascoltare perché hanno qualcosa da dire e, soprattutto, riescono a comunicarlo nella maniera più intrigante possibile. L’ascolto di “Rotazione rivoluzione” è fortemente consigliato.
