Se si parla di musica e di dischi, la prima immagine che ci viene in mente è quella del disco in vinile. Uno degli oggetti più iconici della musica, ovviamente dopo gli strumenti musicali. Ma come è nato e si è evoluto negli anni? Perché nel 2021 quest’oggetto sta tornando in voga? E specialmente perché tanti lo preferiscono al comodo formato digitale?
Tutto iniziò nel 1877 quando Thomas Edison decise di sperimentare un telefono ripetitore. L’idea era che lo strumento riproducesse un suono. Inizialmente il supporto registratore era fatto di carta stagnola, dove vi era inciso un solco a spirale che avrebbe dovuto riprodurre il suono. In maniera del tutto primitiva, girando su un cilindro d’ottone, funzionava.
Solo 10 anni doto, nei laboratori Bell, veniva presentata una versione in cui al posto della stagnola, si utilizzava uno strato di cera. La soluzione era decisamente più comoda, specialmente per quanto riguardava la copia dei dischi e la facilità d’utilizzo. A causa però del secondo conflitto mondiale, iniziò ad essere troppo dispendioso creare dischi in gommalacca, così iniziarono ad essere stampati in vinile.
Furono introdotti nel 1948, e rispetto ai vecchi dischi, potevano girare con velocità più bassa e avevano solchi molto meno profondi. Un grande vantaggio questo, che permetteva una registrazione più lunga sul supporto. Il primo disco in vinile che fu portato sul mercato fu “Concerto per violino in Mi minore” di Mendelssohn.
Da lì in poi il vinile divenne un oggetto di culto. Per riprodurre musica dovevi avere un vinile, e quando arrivò l’avvento dei nastri e poi dei CD, gli esperti ebbero a ridire che con quel prodotto si perdeva tutto il calore della musica. Negli anni il vinile, pur rimanendo sempre fedele ha se stesso, ne ha viste di variazioni. Vinili trasparenti, colorati, verniciati, doppi vinili. Insomma, ogni artista ha avuto il suo disco personalizzato.
Oggi ancora vengono prodotti e stanno tornando in voga proprio per la loro estrema singolarità e capacità di essere personalizzati. Inoltre i supporti moderni garantiscono una riproduzione del suono perfetta e senza alcun tipo di errore. Insomma, un oggetto che tutti dovremmo avere in casa!
