Il batterista e fondatore della band metal Mötley Crüe, Tommy Lee, si è mostrato in un nudo frontale in uno scatto che ha fatto molto discutere. L’ex marito di Pamela Anderson a 59 anni non ha alcuna intenzione di abbandonare atteggiamenti provocatori e l’ultima mossa lo dimostra.
Nulla è lasciato all’immaginazione nell’autoscatto del musicista di origini greche, accompagnato dal commento “Ooooopppsss“. Un’immagine decisamente troppo osé per un social pubblico come Instagram che, prontamente, lo ha rimosso dopo poco. La foto è comunque stata molto apprezzata dai follower, raccogliendo in poco più di due ore quasi 23mila like.
Questo scatto senza veli è stato una sfida dell’artista nei confronti della piattaforma social e ha lasciato i fan del musicista senza parole. In tanti, però, hanno commentato il gesto di Tommy Lee reputandolo indecente e sbagliato. Soprattutto per un social con un pubblico di giovanissimi come Instagram dove una delle regole è proprio quella dell’assenza di contenuti sessuali.
Tuttavia, poco dopo il ban, il musicista ha fatto un altro post ironico. Dove un uomo nudo viene guardato un elefante che gli chiede “ma come fate a respirare con quella cosa piccola?”.
La voglia di provocare e la natura ribelle di Tommy Lee non è una novità. Del resto lui è il batterista dei Motley Crue, una delle band più oltraggiose degli anni ’80, che hanno sempre vissuto la musica senza alcuna censura. La cui storia è stata narrata senza censure nell’autobiografia “The Dirt”.
Per non parlare poi del videotape hard rubato più famoso della storia. Quello girato da Lee e Pamela Anderson durante la loro luna di miele, nel 1995. E che, trafugato, venne diffuso in vhs e poi in rete. Un episodio che ha fatto talmente epoca che recentemente a quella vicenda è stata dedicata anche una serie tv.