Buon 2019 carissimi lettori di Music.it! Anno nuovo, vita nuova e tanti nuovi film in sala. Questa settimana c’è ne per tutti. Dall’ultimo cinecomic di casa DC, al secondo capitolo del film d’animazione Disney più apprezzato degli ultimi anni, fino all’opera biografica riguardante uno dei pittori più celebri della storia. E molti altri ancora. Dopo un Natale passato come di consueto tra cibo e parenti, in questi ultimi giorni di festa, non possiamo non accorrere al cinema. Il Blue Monday è vicino, il ritorno alle nostre consuete e tediose realtà anche, quindi è lecito concedersi di evadere. Detto questo, iniziamo questo 2019 con un nuovo Trailer Friday, e i film della settimana selezionati per voi!
VAN GOGH – SULLA SOGLIA DELL’ETERNITÀ
Vincent van Gogh rappresenta in toto ciò che definiremmo un artista maledetto. Non pienamente capito a suo tempo, ebbe una vita carica di disturbi psicologici e sopratutto profondamente solitaria. Contestualmente divenne, nel corso di tutto il Novecento, una delle figure più emblematiche e apprezzabili nella storia dell’arte occidentale. Le sue vicissitudini sono state sin da subito serbatoio di innumerevoli film sul suo operato artistico. Il regista Julian Schnabel torna nuovamente sulla figura del pittore, cercando di mostrare la visione soggettiva degli ultimi giorni della sua vita. A prestargli il volto troviamo Willem Dafoe, già vincitore della Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile alla scorsa edizione del Festival di Venezia. Qui la recensione completa.
AQUAMAN
Questo 2019 inizia all’insegna del cinecomic, il primo di una fiorente schiera che si susseguiranno per tutto l’anno. La DC Comics, vedendo l’enorme successo portato dal Marvel Cinematic Universe, da pochi anni ha creato un suo personale universo cinematografico supereroistico. In confronto alla sua eterna rivale, molti film si sono rilevati delle enormi delusioni e dei fiaschi al botteghino. Ma questo sembrerebbe importare poco alla celebre casa di fumetti, che porta sul grande schermo il nuovo lungometraggio con protagonista Aquaman. Interpretato dall’attore hawaiano Jason Momoa, è un supereroe metà umano metà atlantideo, figlio della regina di Atlantide. Dovrà tornare nel mondo subacqueo per riportare la pace minacciata dal fratellastro, Ocean Master. Decisamente un prodotto pregno di originalità, non tanto sul versante narrativo, quanto per quello tecnico e stilistico. Vedremo se James Wan, riuscirà a donare nuova verve e successo a questo ulteriore universo di supereroi. Qui la recensione completa.
IL GIOCO DELLE COPPIE
Nuovamente dal concorso ufficiale di Venezia 75, l’ultimo film del regista francese Olivier Assayas, opera decretata tra le favorite al Festival. Assayas scrive e dirige una sagace commedia riguardante i rapporti tra diverse coppie, ognuna con le proprie problematiche e i propri scheletri nell’armadio. Un’opera composta principalmente di scambi dialettici tra i vari personaggi, di cui il regista riesce a elaborare una grande riflessione sulla nostra condizione mediale e social contemporanea. Il cast è formato dagli attori più apprezzabili del versante francese, come Juliet Binoche, Guillaume Canet e Vincent Macaigne. Consigliata agli estimatori della commedia borghese, dove il dialogo e la battuta pungente regnano sovrane. Qui la recensione completa.
SUSPIRIA
Tremate, tremate, le streghe son tornate! Anche se di maligno queste streghe del remake del classico di Dario Argento di Luca Guadagnino, hanno ben poco. Pure “Suspiria” è reduce da Venezia 75, e pure in questo caso tra i più apprezzabili della kermesse. Luca Guadagnino, a fronte delle male parole inflitte sin dall’annuncio di una nuova versione di “Suspiria”, è riuscito ad uscirne a testa alta. Ha diretto una sua personale visione, abbandonando completamente il comparto gotico del classico del 1977. Non ha scelto la strada del citazionismo sfrenato, ma ha rimodulato il tutto rifacendosi a una filmografia e a scenari più ideologici e concettuali. Una decisione che poteva apparire un’arma a doppio taglio, vista l’importanza data dal cult di Dario Argento. Che si è poi rilevata decisamente quella più idonea. Qui la recensione completa.
RALPH SPACCA INTERNET
Questo Natale ha risentito della mancanza del canonico classico Disney. Dopo un’assai deludente “Gli Incredibili 2” della affiliata Pixar, in ritardo rispetto al rilascio mondiale, arriva sui grandi schermi italiani il secondo capitolo di “Ralph Spaccatutto”. Il film 2011 ci immergeva nel mega universo dei videogiochi arcade anni ’80, dove Ralph, celebre cattivo di “Felix Aggiustatutto” incontrava la piccola Vanellope von Schweetz, un glitch del gioco “Sugar Rush”. I due questa volta passeranno dal mondo dei videogiochi a quello più immenso e caotico di internet. Incontreranno nel loro percorso personaggi Disney, Marvel e Star Wars, ma sopratutto, i colossi del web come Google o eBay. Un film d’animazione copiosamente ricco di riferimenti al mondo virtuale, già ampiamente lodato da critica e pubblico. C’è profumo di statuetta al miglior film d’animazione. Qui la recensione completa.
VICE – L’UOMO NELL’OMBRA
Chiudo questa rassegna settimanale con l’ultimo film Adam McKay con protagonisti Christian Bale e Amy Adams. Uno dei primi titoli protagonisti di questa awards season, che inizierà la prossima domenica con i Golden Globe, con cui spicca in sei nomination. La storia segue le vicende di Dick Cheney, vicepresidente degli Stati Uniti d’America durante la presidenza di George W. Bush. Adan McKay, dopo una fiorente carriera di commedie di successo, nel 2015 aveva vinto l’Oscar alla miglior sceneggiatura non originale, con “La grande scommessa”. Un biopic, dai toni sia comici che drammatici, su un gruppo di speculatori che avevano previsto il crollo finanziario del 2008. Qui torna con un Christian Bale nuovamente sottoposto a un drastico cambiamento fisico, per raccontare un risvolto dolceamaro della storia americana. Sicuramente un film dall’elevato interesse contenutistico, con un cast valente e capace anche di divertire. Qui la recensione completa.
