Tiziano Ferro ha parlato di “Accetto miracoli – L’esperienza degli altri”, il suo album di cover in uscita il prossimo novembre. Da Francesco De Gregori a Franco Califano passando per Domenico Modugno, Franco Battiato e via dicendo, il cantante di Latina ha reinterpretato alcuni grandi classici della musica italiana.
L’intervista al Il Corriere della Sera
In una recente intervista Il Corriere della Sera, Tiziano Ferro ha raccontato come è nata l’idea di “Accetto miracoli – L’esperienza degli altri”:
«Lo avevo pensato per un disco con inediti scritti da altri. L’idea risale al 2012. Renato Zero mi disse: ‘Vorrei sentirti cantare cose di altri’. Non se n’è mai fatto nulla perché sono arrivati pezzi deboli»
Dopo aver messo da parte l’idea, Tiziano Ferro si è dedicato alla sua musica e alla sua vita privata, lasciando però il progetto in sospeso, come in attesa di qualcosa. L’esperienza sul palco di Sanremo dello scorso anno è stata, probabilmente, la scintilla che ha messo in moto tutto. Sul palco dell’Ariston, infatti, Tiziano Ferro ha reinterpretato molti grandi classici della canzone italiana: “Nel blu dipinto di blu”, “Almeno tu nell’universo”, “Perdere l’amore” e via dicendo. Sempre nel corso dell’intervista il cantante ha aggiunto:
«A Sanremo ho omaggiato quattro grandi e mi sono trovato un primo. La vera spinta è stata la richiesta di un classico da parte dei network radiofonici per I Love My Radio. Gli ho mandato subito “Bella d’estate” di Mango. Purtroppo non era nella loro lista, ma ormai ero a quota cinque…»
I progetti di Tiziano Ferro dopo Sanremo
Così Tiziano Ferro ha deciso di continuare su questa strada portando alla luce “Accetto miracoli – L’esperienza degli altri”. Come già detto il disco uscirà il prossimo novembre ed è stato anticipato dalla reinterpretazione di “Rimmel”, lo storico brano di Francesco De Gregori. Dopo aver posticipato il tour di “Accetto Miracoli” al 2021, Tiziano Ferro si è dedicato anima e corpo a questo disco di “cover”, nella speranza di poter riprendere il tour il prossimo anno e, magari, portare in giro anche qualcuno di questi storici brani.