AMÒ: "I social sono il nostro terreno di gioco, noi li consideriamo compagni di battaglia"
Il duo romano AMÒ in uno scatto promozionale.
Il duo romano AMÒ in uno scatto promozionale.

AMÒ: “I social sono il nostro terreno di gioco, noi li consideriamo compagni di battaglia”

Gli AMÒ sono su Music.it! Benvenuti ragazzi, ogni nostra intervista inizia con un aneddoto: raccontate ai lettori qualcosa di insolito e divertente legato alla vostra carriera musicale!

Innanzitutto ciao Giulia e ciao a tutte le amiche e gli amici di Music.it! È un piacere avere l’occasione di fare due chiacchiere con voi!
A proposito di aneddoti divertenti ne abbiamo uno fresco fresco di cui parlavamo in questi giorni! Dovete sapere che il processo di scrittura di “Una Canzone di Natale” è partito molti mesi fa, quando il nostro produttore Alberto Cari ci propose di scrivere una canzone di Natale che fosse in linea con il trend itpop odierno ma che rispettasse anche lo spirito natalizio senza scadere nel trash (sì lo sappiamo, una sfida epica).

Assolutamente non facile come impresa!

Ecco, per fare questa cosa abbiamo avuto l’idea di ritirarci a vita privata sui monti etnici-simbruini, in provincia dell’Aquila, dove Pier ha casa di famiglia. I giorni che anticiparono la scrittura del pezzo li passammo in una piscina gonfiabile montata su un basamento di cemento dal fratello di Pier e Raff se ne stava lì con una cuffia per capelli (si era appena tinto di platino) mentre canticchiava Mariah Carey…incredibile che da lì siam finiti su New Music Friday e Scuola Indie, degli outsider puri!

Parlateci di voi: quando nasce questo duo? Ricordate la vostra prima prova insieme?

PIER: Beh, io e Raffaelito ci siamo conosciuti circa nove anni fa in uno studio di registrazione di Roma. In realtà conoscevo già Raff perché militava in una band rock che aveva fatto già molte cose in Italia ed in tv, quindi rimasi di stucco quando lo incontrai. Da lì sono passati molti anni e molti progetti a cui abbiamo lavorato insieme da professionisti a servizio di altri artisti: servizi per la tv, le radio, concerti in giro per l’Italia…ma abbiamo sentito la necessità di ritirarci insieme e buttare giù qualcosa di nostro solo a fine 2019. Da lì è iniziato il nostro percorso come AMÒ.

E la vostra prima canzone?

La prima canzone a cui abbiamo lavorato insieme in questo nuovo percorso si chiamava “Diamante” ed era ispirata alla nascita del primo nipotino di Raffaele, era un brano embrionale che non serviva ad essere pubblicato ma a darci l’idea che qualcosa stava per accadere, dal mood di quel brano, poi, è nata “Stellare”, uscita ad aprile di quest’anno.

Quali sono gli artisti, passati e presenti, che vi hanno ispirato e quali sono state le principali variazioni subite dalla vostra musica?

RAFF: Sono davvero moltissime le influenze cui sono stato esposto nel corso della mia carriera artistica ed è sempre molto complesso tracciare una linea degli artisti che poi in effetti hanno timbrato il mio modo di approcciare alla musica, ciononostante, dovessi sceglierne alcuni, ti direi senz’altro i Pearl Jam.
PIER: negli ultimi mesi ho riflettuto che gli artisti che ascolto non hanno per niente a che fare con la musica che scrivo, quello che sto per dire è curioso e suonerà bislacco, ma le persone che più ispirano, invece, il mio modo di fare musica non sono musicisti…mi ispiro tanto a personalità esistite ed esistenti, mi ispiro molto a Walt Disney, a Paolo Nespoli, a Cristiano Malgioglio e a Francesco Totti.

“Una Canzone di Natale” è il vostro nuovo singolo: una sigla natalizia dallo spirito itpop. Come state affrontando questo periodo e quali progetti avete in mente per vivere al meglio lo spirito di questo inusuale Natale?

La cosa più bella che ci potesse capitare, professionalmente parlando, in questo periodo era ed è stata in effetti l’entrata in tendenza del nostro piccolo grande gioiellino, quando “Una Canzone di Natale” è stata inserita da Spotify in New Music Friday e Scuola Indie siamo stati entusiasti e pieni di gioia perché la nostra visione di un Natale leggero, vivo e pieno di sentimento potesse arrivare a persone che non avevamo l’idea di come raggiungere da soli. Per cui, la parola migliore per descrivere quello che sarà il nostro natale è ‘GRATITUDINE’.

Ho notato che siete molto attivi sui social. Quali sono, secondo voi, i pro e i contro di questi potenti mezzi?

I social sono il nostro terreno di gioco, dei potenti mezzi che per molti possono essere armi di disfatta noi li consideriamo compagni di battaglia. Come tutti gli strumenti dipende a chi li possiede ed adopera usarli in modo corretto, noi puntiamo molto al digitale (soprattutto in questo periodo di assenza di contatti umani), ma non per questo non bramiamo un futuro pieno di palchi e persone in carne ed ossa. Il nostro spirito che ci distingue sul social è quello di pensare che dietro ogni like ed ogni interazione c’è una persona vera che, seppur in maniera disinteressata, viene a conoscenza del nostro mondo…sta a noi convincerlo che è finito nella rete giusta.

Cosa fate prima di salire sul palco? Avete un rito in particolare?

No, purtroppo non abbiamo nulla che riguarda l’aspetto live, pero abbiamo un mantra che ci ripetiamo per tutte le altre cose inerenti al nostro lavoro, cioè: “Non Parlarne!”. Non facciamo assolutamente pronostici nemmeno per scherzare, porta sfiga! Questo è il rituale necessario! Haha

Dopo questo singolo prettamente natalizio, quale sarà il prossimo regalo che farete ai vostri ascoltatori?

Chi ci conosce sa che non amiamo mai parlare di ciò che faremo in futuro, ci capita di rilasciare interviste nel periodo in cui promuoviamo un brano in uscita e troviamo inutile concentrare l’attenzione della gente su quello che verrà dopo, non siete d’accordo? Viviamoci il presente…
Con “Una Canzone di Natale” pero, abbiamo lanciato un GIVEAWAY linkato sulla nostra pagina Instagram @stranamo__ per cui, chi ci invia un suo selfie, verrà inserito nella nostra copertina e, se riposterà sul suo feed, avrà l’occasione di poter vincere in regalo una t-shirt tutta per sé dagli AMÒ.

Ringrazio gli AMÒ per essere stati con noi. L’intervista è giunta al termine ed io vi lascio le ultime righe per aggiungere ciò che volete: spazio alla fantasia! Ciao e speriamo di vederci presto!!!

È stato un piacere avere l’occasione di scambiare due chiacchiere con voi e con i vostri lettori, ci teniamo a ribadire che gli AMÒ aspettano tutti a braccia aperte e lavorano incessantemente per regalare emozioni, sempre più forti, a chi desidera di ascoltarli! In oltre vi facciamo i nostri più sentiti auguri di buone feste e per un luminoso 2021!