Da un incontro su un pontile di Genova può nascere anche un progetto interessante, fatto di sonorità fuori dal comune, e testi leggeri ma significativi. “Amore Italiano” è il debut album per la band italiana Dellacasa Maldive, con dodici tracce dal sapore estivo, tra ricordi ed incontri fortuiti e fruttuosi. Ascoltando i brani di questo disco ci rimane nelle orecchie il richiamo retrò degli anni ottanta, anche se poi alcuni passaggi sono decisamente molto freschi. Tutto cantato in italiano, questo album però ha il sapore di internazionalità, perché non rimane prigioniero di un pop italiano standard, ma va oltre confine. Dall’incontro con Davide nasce l’idea, e Riccardo Dellacasa prende spunto dai suoi racconti per metter su un bel progetto musicale, formando così la band. Il sound è delicato, le canzoni ti rimangono in mente, perché si lasciano ascoltare in rilassatezza, come se ascoltassi buona musica in riva al mare.
“Amore Italiano”, dei Dellacasa Maldive, si lascia ascoltare come buona musica in riva al mare
“Adeguamento Lento”, che apre “Amore Italiano”, comincia proprio con la domanda che Davide fa a Riccardo in quel loro incontro: “sei mai stato alle Maldive?”. Da qui al nome del gruppo il passo è breve, perché unisce il cognome di Riccardo Dellacasa all’immagine dell’arcipelago nell’Oceano Indiano, fatto di atolli e coralli. “Fiume Di Piume” è la traccia che più di tutte ci fa pensare alle spiagge, al sole, ed alle situazioni che le vacanze sanno creare. Una delle tracce che ci incuriosisce di più è “Confettura”, perché già ci porta con la mente alle partenze per le vacanze, immaginando le mete. Invece “Frigorifero” , con tutte le foto attaccate all’anta, è il racconto di emozioni e ricordi, di ritorno dalle vacanze fatte, riguardando le varie calamite. A conclusione di questa recensione ci ritroviamo a far ripartire ancora i Dellacasa Maldive, perché adesso finalmente possiamo ascoltarceli con una birra fresca in mano.
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