AMUSIN' PROJECTS, MISTERY IN THE MAKING VOL. 2, un disco che rompe tutti gli schemi
Amusin' Projects, progetto del rapper romano Arsen Palestini presenta “Mistery in the Making, Vol. 2”.
Amusin' Projects, progetto del rapper romano Arsen Palestini presenta “Mistery in the Making, Vol. 2”.

AMUSIN’ PROJECTS, MISTERY IN THE MAKING, VOL. 2: un disco che rompe tutti gli schemi

 Amusin' Projects, progetto del rapper romano Arsen Palestini presenta “Mistery in the Making, Vol. 2”.Amusin’ Projects, progetto del rapper romano Arsen Palestini presenta “Mistery in the Making, Vol. 2”. Un sound che si snoda dal jazz e arriva fino al rap e all’hip hop passando per l’elettronica e il trip hop. Un progetto decisamente particolare che riesce a coniugare sonorità molto diverse tra loro e a farle convergere verso il rap in maniera naturale. Ovviamente Amusin’ Projects non è il classico progetto rap. “Mistery in the Making, Vol. 2” è un qualcosa di molto più complesso che riesce a stravolgere tutte le regole di più generi e a riscriverle in funzione della narrazione e della sperimentazione sonora.

“Mistery in the Making, Vol. 2” è un disco che stravolge le regole

Che si parli di jazz o di elettronica in questo disco non c’è niente di canonico e tutto sembra un continuo sperimentare e ricercare sonorità altre. Alla fine, come già detto, tutto converge verso il rap ma sembra arrivarci per vie traverse e per percorsi non lineari. Se dovessimo descrivere “Mistery in the Making, Vol. 2” con due parole queste parole sarebbero proprio “non lineare”. Amusin’ Projects ha un punto di inizio e un punto di arrivo; spesso sono contrastanti e il percorso da seguire non è assolutamente dritto, ma il risultato è decisamente affascinante e particolarissimo.

“Mistery in the Making, Vol. 2”, di base, è un disco rap ma non del “classico rap” che tutti si aspettano. Siamo davanti a un lavoro complesso che esce fuori da ogni schema e riscrive le regole di un genere e di un settore musicale sempre più saturo e sempre più schematico. Amusin’ Projects rompe la routine di un genere e disegna nuove regole e nuovi contesti musicali e culturali. Questo artista scardina ogni limite e ogni imposizione dettata dalle leggi (anche di mercato) e sceglie di dare libero sfogo a fantasia e sperimentazione.

Amusin’ Projects, fantasia e sperimentazione

Sicuramente “Mistery in the Making, Vol. 2” non è un disco facile e, anzi, potrebbe non piacere ai puristi del genere o alle persone troppo inquadrate. Ma c’è da dire che Amusin’ Projects è una realtà musicale a parte, uno di quegli artisti che o si ama o si odia e non può esistere la via di mezzo, data la particolarità del progetto. Per chi è alla ricerca di un qualcosa di nuovo, che ricalca parzialmente le logiche del rap ma che poi di colpo le stravolge, allora questo è il disco che fa per voi. Se siete puristi del genere o novellini troppo impegnati alle solite quattro canzoni che passano in radio, allora lasciate perdere “Mistery in the Making, Vol. 2” non è roba per voi.