Non è stato un bel Festival di Sanremo quello di Junior Cally, che già da prima dell’inizio della rassegna più famosa d’Italia, era stato già messo sotto i riflettori per i suoi testi “sconvenienti” e per il suo essere trasgressivo e poco nobile nei confronti del pianeta donna. Un caso che poi si è concluso con un’esibizione diversa da quella che ci si aspettava.
Junior Cally infatti ha portato sul palco dell’Ariston qualcosa di diverso dalle sue produzioni. Un brano che avrebbe potuto sicuramente essere più in alto in classifica, se non fosse stato devastato dai pregiudizi che lo hanno accompagnato. Si piazza ventiduesimo nella classifica finale, sopra Riki e gli squalificati Bugo e Morgan.
Solo ventiduesimo nella classifica generale di Sanremo 2020
In realtà avrebbe potuto meritare di più, ma a quanto pare la carriera musicale non è la sola scelta del rapper romano. Infatti succede anche che, dopo la passerella sanremese, si ritorni con i piedi a terra in tutti sensi. Il caso vuole che il rapper romano sia un appassionato di calcio e anche ex giocatore. Quindi Junior Cally torna in campo firmando con il Fiumicino Calcio 1926. Al primo allenamento segna subito una rete (sembra che avesse già in passato il “vizio” del goal, e che lo abbia subito ritrovato).
Infatti Antonio Signore – il vero nome di Junior Cally – già da ragazzo giocava con il Focene. Poi, secondo le sue parole, il lavoro e gli impegni l’hanno fatta da padrona, costringendolo a rinunciare al calcio. Adesso sta per tornare in campo. Sembrerebbe che il ragazzo avesse già avuto un colloquio precedente il Festival di Sanremo, ma che il tesseramento sia stato rimandato a causa di un’incidente.
Il rientro è previsto per il 23 febbraio contro il Tolfa Calcio
Se tutto dovesse andare bene e Junior Cally recuperare le prestazioni di una volta, potrebbe già esordire nella partita del 23 febbraio in campo. Il presidente e l’allenatore del Fiumicino Calcio si augurano ovviamente che questo possa portare anche più spettatori sul campo e, perché no, unire in campo calcio e musica.
Ancora non è chiaro invece se il nuovo impegno del rapper possa costituire in qualche modo una battuta d’arresto per la sua musica. Non ha rilasciato dichiarazioni in tal senso e non è chiaro se la delusione per la sconfitta di Sanremo possa averlo in qualche modo portato a pensare di abbandonare il mondo musicale, per riprendere la vecchia passione giovanile. Voi che ne pensate? Meglio calciatore o rapper?