Ogni tappa del tour dei Foo Fighters si caratterizza per un evento che la rende unica e inimitabile. La data del festival di Reading doveva saltare perché Dave Grohl, il batterista della band, avrebbe dovuto accompagnare lunedì mattina la figlia Violet a scuola. Ma l’ex Nirvana e soci non ce l’hanno proprio fatta a stare lontano dal palco. Chissà in che condizioni Dave Grohl avrà accompagnato la figlia stamattina. Sarà stato impossibile levarsi gli occhiali da Sole. D’altronde, non sarà stato interrogato lui stamattina. E a qualunque domanda avrebbe risposto con un’altra domanda:
«Quanti di voi vorrebbero rivedere insieme gli Oasis?»
Non è solo Dave Grohl a sperare nella loro riunione. Ci sono milioni di fans della band che ha fatto la storia del brit rock che non starebbero nella pelle nel sapere che gli Oasis stanno per dare un concerto. Cosa che non avviene più dalla furiosa litigata del 2009 tra Liam e Noel Gallagher. A suon di «Ubriacone!» e minacce di querele in risposta, Noel si allontanò dalla band per avviare un suo progetto solista, gli Noel Gallagher’s High Flying Birds. Anche Liam a seguito della scissione si diede da fare con i Beady Eye, sciolti nel 2014.
«Ci sto lavorando: un giorno farò tornare gli Oasis insieme», afferma a gran voce Dave Grohl
Il batterista dei Foo Fighters scherza col fuoco. Solo buone intenzioni quelle millantate da Dave Grohl? Oppure è a conoscenza di rumour da backstage? Impossibile negare la curiosità di scoprire quali doti da diplomatico nasconda l’ex Nirvana. Evidentemente neanche lui vede l’ora che il brit-pop torni a splendere grazie a uno dei suoi astri più fulgenti. In attesa della riappacificazione tra i fratelli Gallagher mediata da un insospettabile promotore, un pensiero durante il concerto è andato a Keith Flint, il cantante dei The Prodigy che si è suicidato a marzo di quest’anno. Il prezioso omaggio che hanno voluto fare all’artista è la toccante performance di “Run” di cui vi alleghiamo il video per l’ascolto.