Un’altra band si presenta al grande pubblico, dopo anni di esibizioni live, e lo fa con lâalbum dâesordio, âFirst Biteâ, in quattordici power sleaze tracks. Sono gli australiani Laced In Lust, bad boys di Adelaide, che dal freddo sud della terra dei canguri, ci scaldano col rockânâroll e col blues. Certo, le vecchie abitudini non si abbandonano mai, e cosĂŹ nel disco ci sono sempre e comunque sprazzi di sleaze, tra lacrime, sangue e sudore. âFirst Biteâ nasce nei momenti di pausa tra un live ed un altro, scrivendo nelle notti di viaggio, sopperendo allo stress degli spostamenti con lâadrenalina. I Laced In Lust fanno le loro prime apparizioni on stage nel 2012 ed iniziano fin da subito a ricevere un positivo riscontro dal pubblico. Quindi, i loro primi EP, non sono altro che il preludio a questo primo lavoro completo da studio, che non tarderĂ a rivelarsi un successo.
I precedenti EP dei Laced In Lust non sono altro che il preludio a questo primo album, âFirst Biteâ
Tanti brani del primo disco dei Laced In Lust derivano proprio da quegli EP che tanto hanno fatto innamorare gli attuali fans della band australiana. Anzi, ne compongono proprio lâossatura, perchĂŠ molte delle tracce (per lâesattezza, otto) contenute nei tre precedenti EP completano il disco insieme a sei tracce nuove. I Laced In Lust inseriscono in apertura, di âFirst Biteâ, quattro tracce inedite, aprendo con il sound eighties di âSave Me (L. I. L. Woman)â. La opening è un simpatico tributo alle donne, specialmente a quelle che, fin dagli albori della band, non hanno mai fatto mancare il loro apporto. Nel rock, specie negli anni â60, le groupies rappresentavano un tassello importante della vita live di cantanti e band, immancabili sottopalco e dentro i camerini. Lâomaggio è proprio a quelle donne, amiche, compagne, che risultano linfa, sia per la vita che per lâispirazione, e di esempi nella musica è pieno.
La Rockshot Records fa un grande colpo, inserendo i Laced In Lust nel proprio roster di artisti
Infatti, lâacronimo L. I. L. Woman significa proprio âla donna dei Laced In Lust“, a dimostrazione di quanto detto fin ora, che la band certifica. Lâinfluenza del rock tra gli anni â60 e â80, nelle composizioni dei Laced In Lust, è molto spiccata, come nel brano che segue, âHot Tonightâ. Come dicevamo in apertura, sprazzi di sleaze rock e glam ne abbiamo, e in abbondanza, basta ascoltare âI Remember When I Was Youngâ per capirlo. âFirst Biteâ, della band di Adelaide, è la logica conseguenza dei tre EP precedenti, molto apprezzati sia in Australia che allâestero, che fanno da traino. Noi non abbiamo paura a dirlo, questo disco ci piace molto, cosĂŹ come rimanemmo molto colpiti dai tre EP (âPartyâs Overâ, âFiring Linesâ e âFireâ). Lungo ci hanno visto i volponi della Rockshots Records a portare i Laced In Lust nel proprio roster di artisti, per la realizzazione del disco.