Jordan Rudess, il celebre tastierista dei Dream Theater, ha voluto rendere omaggio all’Italia in questo momento così delicato. Sui suoi canali social Jordan Rudess ha pubblicato un video dove suona al pianoforte una versione di “Caruso” di Lucio Dalla che mette i brividi.
Il messaggio di Jordan Rudess
«Amici in Italia e nel mondo, anche se il nostro clima attuale ci impedisce di riunirci di persona, il potere curativo della musica non conosce limiti. Spero che questa improvvisazione dia un po’ di conforto a chi è malato e a chi è in difficoltà. Il mio cuore è con voi. Italia, sei nel mio cuore e nei miei pensieri»
“Caruso” è stata composta dal grande Lucio Dalla nel 1986 ed è, ancora oggi, uno dei brani più rappresentativi della sua carriera e del panorama musicale dell’Italia intera. Lucio Dalla ha composto questo brano mentre si trovava bloccato in un albergo di Sorrento a causa di un guasto alla propria nave.
Caso ha voluto che la stanza occupata dal cantautore fosse la stessa che, anni prima, aveva ospitato il tenore Enrico Caruso, poco prima della sua morte. Lucio Dalla, affascinato da questa coincidenza, ascoltò i racconti dei proprietari dell’albergo che gli raccontarono gli ultimi giorni di vita del tenore e della sua passione per una giovane ragazza a cui dava lezioni di canto.
Lucio Dalla e la sua “Caruso”
L’influenza di questa straordinari coincidenza e il grande talento di Lucio Dalla portarono alla luce uno dei brani più famosi della canzone italiana. Nel tempo “Caruso” ha avuto molte interpretazioni; ricordiamo quelle di: Pino Daniele, Luciano Pavarotti, Mina; Andrea Bocelli Celine Dion, i Metallica (come tributo al cantautore durante un concerto a Bologna) e moltissimi altri.
La versione di Jordan Rudess, accompagnata dalla scritta “To Italy with love” fa riflettere sull’importanza dell’arte in un momento così buio per il nostro paese. Mai come adesso la musica riesce a lanciare un messaggio di solidarietà e di unità che ci spinge tutti a resistere e ad apprezzare quanto di bello ci circonda, musica in primis.
