Il 16 luglio, al Circolo Magnolia di Milano, si terrà un importante duplice incontro con due pezzi grossi del jazz. Si parla di Kamasi Washington, rivoluzionario sassofonista statunitense, che incontrerà Masego, giovane talentuoso che fonde insieme diversi stili tra trap, house e jazz. Epoche differenti, medesimo genere, che si incontrano sullo stesso palco per una serata indimenticabile. I biglietti per la serata sono acquistabili sui maggiori siti di vendita online.
Il concerto in Italia di Kamasi Washington insieme a Masego è finalmente realtà grazie a Radar Concerti.
Kamasi Washington vanta una carriera attiva dal 2004 con 5 album pubblicati, più un Ep. L’ultima opera del compositore statunitense è targata 2018, intitolata “Heaven and Heart”. Grazie alla sua musica e le sue atmosfere, Kamasi Washington riesce a rapire l’ascoltatore e rinchiuderlo in una specie di sogno, nel quale la riflessione la fa da padrona. «Noi siamo simultaneamente i creatori del nostro universo personale e il creato di questo stesso universo», dice l’artista parlando della sua opera.
Dall’altro lato, invece, abbiamo Masego, al secolo Micah Davis. Il giovane giamaicano, classe ’93, è ora residente in Virginia. Polistrumentista d’eccezione, tra le sure dita sono passate chitarre, pianoforti, sassofoni e quant’altro,e il tutto sfocia nel nu-jazz. Anziché gettarsi nel mainstream crea uno stile sì, fresco e moderno, ma mantiene tuttavia intatta la sacralità del jazz. D’altronde nel suo album “Lady Lady” si trova facilmente traccia della sua unicità e originalità, che lo portano alto in classifica.
Kasami Washington e Masego suoneranno insieme il 16 luglio al Circolo Magnolia di Milano.
Grazie a Radar Concerti – agenzia che cura l’organizzazione del concerto – con la rassegna #MusicIsMyRadar, sarà possibile lasciarsi deliziare dalle oniriche e ammalianti melodie di Kamasi Washington e Masego. Abbiamo finalmente l’occasione di assistere al profeta e portabandiera del jazz internazionale, insieme alla talentuosa e giovane anima della “trap-house-jazz”. La nostra penisola è pronta a ospitare due grandi artisti, che sapranno certamente lasciare il segno negli animi del pubblico che vorrà accorrere. Speriamo in tanti!