“Ci siamo evoluti al punto che ci siamo sciolti. Questa sera è una specie di reunion, una chiamata alle armi della città, che aveva necessità di essere supportata dal punto di vista musicale”.
Così Samuel, in attesa del ritorno dei Motel Connection (il gruppo formato con Pierfunk, ex bassista dei Substonica, e Pisti) sul palco del Valentino all’Eurovillage che questa sera celebra il ‘Torino Calling’ day.
“Torino – sottolinea in un incontro con i giornalisti al media center Casa Italia a Palazzo Madama – da sempre produce musica. Siamo nati e cresciuti negli anni ’90 quando la dance si sposava con il pop. Questa sera, dopo un po’ di anni in cui ci eravamo salutati, abbiamo deciso di riunirci perché Torino aveva questa necessità e questa voglia”.
Sul palco insieme a loro Ginevra, cantautrice classe 1993, ma anche Johnson Righeira. “Il mio percorso artistico – sottolinea – si è evoluto nel senso che sono nato in una Torino, che è quella della Fiat, grigia e plumbea, e forse per questo prima Johnson Righeira e poi i Righeira hanno avuto un’attitudine verso una sorta di esotismo, legata agli anni ’60”. L’idea di ‘Vamos a la playa’, il tormentone del duo, “era di una canzone da spiaggia ma – ricorda – feci un brano che parlava di una spiaggia post atomica. E, con qualche anno di ritardo, siamo arrivati a quella situazione e non mi fa piacere”.