Infatti, le tracce sembrano raccontarsi e collegarsi a vicenda. Si susseguono pezzi di vita in cui riconoscersi è facile. Pensieri, parole, viaggi mentali e fisici di chi non si risparmia e vive la propria vita nonostante non sia sempre facile da affrontare.
“È solo un momento no” è tutto ciò che non va e proprio per questo, rende la vita speciale. Floridi invita gli ascoltatori a lasciare perdere il giudizio degli altri in modo da concentrare l’attenzione solo su ciò che ci va di fare.
“È solo un momento no” è stato per Floridi una panacea e uno sfogo per comprendersi in vista di momenti migliori
I suoni dell’intero progetto strizzano l’occhio al presente, eppure non nascondono riferimenti passati in pieno stile cantautoriale. Va sottolineata il forte richiamo all’it-pop. Detto ciò, non abbiamo ancora capito se è un bene oppure no. L’album non si pone l’obiettivo di rivoluzionare la media dell’onda musicale italiana in essere ma per essere un debutto, va bene perché si riconosce la dote nella scrittura. Infatti, l’immediatezza dei testi di Floridi è ciò che maggiormente colpisce perché non gira intorno ad un concetto. Ci arriva facendo, si direbbe, nomi e cognomi.
Il disco di Floridi è stato, come dichiara l’artista, una panacea e uno sfogo per comprendersi in vista di momenti migliori. Infatti, nella canzone “Un’altra notte sola”, Floridi canta: «Guardami, non ho paura adesso. È un mondo contro tempo. Mi manchi tu. Fra le mie maschere, tu sei la sola che vorrei indossare ancora».
In “È solo un momento no”, Floridi si presenta in modo coerente con ciò che vuole diventare e forse, con ciò che sono i suoi ascolti attuali. Aspettiamo riprendano i live nella loro dimensione più consona per godere dei brani, al meglio.
