I Foo Fighters hanno pubblicato “Times Like Those”, un cortometraggio per celebrare i primi 25 anni della band.
“Times Like Those”, i primi 25 anni dei Foo Fighters
Nei circa trenta minuti di video troviamo Dave Grohl e compagni che ripercorrono la loro carriera come se fossero al cinema; un format molto comune negli States e utilizzato per molte puntate “Best Of” in moltissime trasmissioni. In 25 anni di scorribande i Foo Fighters ne hanno viste di tutti i colori; “Times Like Those” ripercorre il loro primo quarto di secolo mostrando al pubblico tutti i retroscena della loro strabiliante carriera dal 1995 a oggi.
“Times Like Those” si apre in maniera epica: testo scorrevole alla “Star Wars” e il classico “Tanto tempo fa in uno studio di registrazione lontano, molto lontano…”. Poi si passa subito all’azione con la band che maledice l’emergenza sanitaria e il fatto che abbia fatto saltare tutti i programmi per questo importante anniversario. I Foo Fighters, parlando di questo cortometraggio hanno detto:
«Imperterriti, abbiamo fatto quello che tanti altri hanno fatto durante la pausa collettiva. Abbiamo sfruttato al massimo il silenzio, sedendoci insieme e usando questo tempo per la contemplazione, la crescita e una valutazione onesta di chi siamo visti attraverso le lenti di chi ‘siamo stati’; le cattive decisioni di moda, i discutibili peli sul volto e, per essere onesti, una collezione di chitarre piuttosto rispettabile»
Il The Van Tour: la pandemia che sconvolge i piani
Tutto il documentario è molto divertente, in pieno stile Foo Fighters. E non mancano gli scambi di battute tra i membri della band che, come al solito, sembrano non prendersi molto sul serio. Insomma in questi circa trenta minuti troviamo molti dei retroscena che hanno reso Dave Grohl e company tra le rock band più amate degli ultimi tempi; uno spaccato della vita della band e delle dinamiche interne che hanno permesso a questi ragazzi di arrivare a festeggiare i 25 anni di attività alla grande.
I 25 anni dei Foo Fighters dovevano essere festeggiati con il The Van Tour, che avrebbe ripercorso tutto il primo tour della band a bordo di un furgone. Purtroppo la pandemia ha cambiato le carte in tavola e la band ha dovuto “riadattare” tutte le idee per contesti meno affollati e più digitali. Intanto è attesissimo il prossimo 5 febbraio “Medicine At Midgnight”, l’album numero 10 dei Foo Fighters che è stato anticipato dal singolo “Shame Shame”. Parlando del prossimo lavoro della band, Dave Grohl ha detto:
«Questo è il nostro album per i party del sabato sera. È stato scritto e messo in sequenza nel modo in cui lo metteresti tu e nove canzoni dopo, semplicemente, lo rimetterai su di nuovo»