FUNKIN' DONUTS - Neverending Funk (Album) • Recensione su MUSIC.IT
I componenti della band Funkin' Donuts.
I componenti della band Funkin' Donuts.

FUNKIN’ DONUTS – Neverending Funk (Album) – Fra crossover, funk e sgargianti anni ’90

L’ultimo lavoro dei Funkin’ Donuts prende il nome di “Neverending Funk”, e già il titolo e la copertina dell’album meritano una menzione speciale. Grazie per avermi ributtato in un secondo negli anni ’90, ricordandomi dei Power Rangers e dei Ghostbusters, con i colori sgargianti tipici del periodo.

Passando all’ascolto, ci si imbatte in una prima traccia decisamente rilassante, con suoni precisi e puliti, e la voce più calda di quella che mi sarei mai aspettato dal cantante Davide Benevento. “Big Opportunity” è la perfetta apertura per questo album, che promette bene sin dall’inizio.

“Rise so low” cambia decisamente approccio e mostra subito la vena più rock della band. Nella voce esce il graffiato e le chitarre mettono il turbo con le distorsioni. Si tratta di una traccia variegata, esattamente come “Dance Generation” dove spicca il basso e contaminazioni anni ’80.

Ogni componente dei Funkin’ Donuts mette in campo il proprio talento senza oscurare gli altri in “Neverending Funk”.

“Neverending Funk” da qui in avanti è un’altalena di suoni e generi, sempre perfettamente miscelati dai Funkin’ Donuts, che sembrano non perdere un colpo andando a segno nota dopo nota, tra bridge strumentali, slappate di basso e repentini cambi di stile

Se dovessi scegliere dei pezzi da mettere sul podio di questo lavoro, azzarderei tranquillamente a citare e consigliare “Rise so low” per le sonorità rock, “Foreign Fighters” che mostra sia l’abilità tecnica che la fantasia del gruppo, e “Without Control”, la finta ballata dell’album

In conclusione, l’ultimo lavoro dei Funkin’ Donuts è davvero miele per il palato, o, per meglio dire, per le orecchie. Mai fastidioso e mai banale, colpisce l’ascoltatore, alternando nella giusta maniera fasi da ballo con altre più tranquille, dedicate all’ascolto.

A livello tecnico, il gruppo si dimostra davvero efficiente, senza strafare. Ogni componente dei Funkin’ Donuts mette in campo il proprio talento senza oscurare gli altri. Per concludere, posso tranquillamente affermare che “Neverending Funk” è un ottimo lavoro!

 

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FUNKIN’ DONUTS

Neverending Funk

10 aprile 2018

Autoprodotto

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