Ogni gesto verso l’altro, ogni tocco sulla tastiera, ogni suono prodotto dallo sfregamento di corde, rappresenta in questo mondo un evento irripetibile, unico e padrone indiscusso del suo proprio significato. Questa è la storia che Gabriele Gasparotti intende raccontarci attraverso il suo nuovo album di composizioni inedite. Una storia che affonda le sue radici in quella zona vacua frapposta tra la realtà e la nostra comprensione di essa.
“Istantanee vol.1” rappresenta una sinestesia perfetta tra recording analogico e tecnica fotografica. In questa nuova esperienza sperimentale Gabriele Gasparotti ha voluto porre a confronto due processi. Quello della luce nel venire catturata dalla pellicola con quello del suono, prodotto da uno strumento analogico, nel suo imprimersi sul nastro. Attraverso questa tecnica ognuna delle tracce che compongono il disco rappresenta un momento creativo unico ed irripetibile. L’organico utilizzato dall’artista è composto principalmente da sintetizzatori semi-modulari. A differenza di quelli digitali reagiscono ad ogni minimo cambiamento della corrente elettrica che passa al loro interno, ma anche pianoforte preparato e trio d’archi.
Con “Istantanee vol.1” l’autore vuole guidarci nella condizione di poter apprezzare il timbro del supporto di registrazione che nel caso specifico si tratta di un nastro magnetico. In questo modo produzione e tecniche di registrazione si fondono in una tinta unica. Ogni suono, come ci racconta Gabriele Gasparotti, nasconde al suo interno elementi nascosti, contrastanti, che compongono la sua essenza. Alla stessa maniera in cui, una volta impressa l’immagine sulla pellicola, possiamo ingrandire, sfocare, e cancellare le parti da cui è composta, allo stesso modo possiamo scegliere di ogni suono, alterandone i parametri che lo costituiscono e il suo ruolo all’interno della composizione.
“Istantanee vol.1” di Gabriele Gasparotti rappresenta una sinestesia perfetta tra recording analogico e tecnica fotografica
Il processo di produzione che sta alla genesi di “Istantanee vol.1” si radica in profonde convinzioni di matrice ermeneutica. Non ci è concesso di poter catturare la realtà nella sua interezza ma sempre e solo una sua porzione che sarà, a sua volta, rappresentante di un nuovo significato. L’opera per di più non pretende di essere portatrice di un messaggio scandito e definito. Egli parte dalla consapevolezza che ogni universo di senso, a contatto con l’altro, muta in una nuova ed unica rielaborazione del proprio significato che è il punto stesso di intersezione tra soggetto cosciente ed oggetto dell’esperienza.
“Istantanee vol.1” di Gabriele Gasparotti è un racconto che pur senza l’utilizzo della voce è capace di raccontare quella profondità insita in ognuno di noi. Il disco, composto di undici tracce, è edito in LP e CD da Dio Drone, Dornwald Records e Il Dio Selvaggio. Buon ascolto!
