C’erano diverse cose che non quadravano sull’improvvisa morte del rapper Juice WRLD, avvenuta lo scorso 8 dicembre. La causa del malore, che lo ha stroncato sul colpo, viene attribuito a una tossicità da ossicodone e codeina. A comunicarlo è stato l’ufficio del medico legale della Contea di Cook.
Due uomini, tra i tanti che l’accompagnavano nei suoi viaggi, erano finite in manette per possesso d’armi. Secondo quanto comunicato, ai tempi, dalla testata TMZ, il 21enne avrebbe assunto diverse pillole sconosciute prima di accusare il malore che gli è stato fatale. Inoltre l’FBI, perquisendo il jet privato di Juic WRLD, ha trovato circa 30 chili di marijuana.
Le dipendenze di Juice WRLD
Come aveva dichiarato la famiglia del rapper, Jarad Anthony Higgins soffriva da una dipendenza da farmaci. Di queste tematiche, come la dipendenza, ne parlava spesso ai suoi fan e nella sua musica. Lui stesso confessò di essere dipendente dal “Lean”, uno sciroppo a base di codeina.
La famiglia: «Jarad era un figlio, un fratello, un nipote, un amico e molto di più per tante persone, che volevano, più di qualsiasi altra cosa, vederlo sconfiggere la dipendenza»
Secondo le indagini dell’FBI, le pillole di cui si parla sembrano essere di Percocet, contenenti proprio l’oppiode denominato ossicodone. Secondo l’autopsia dovrebbero aver causato il malore. Probabilmente erano state ingerite prima del volo, che lo ha portato a Chicago da Los Angeles, per nasconderle a un controllo.
Quel gesto gli è stato fatale. A nulla è servito il reattivo intervento del personale medico che lo ha condotto al Christ Hospital di Chicago. Proprio una settimana prima la sua morte, Spotify aveva annunciato che Juice WRLD fosse tra i 5 più ascoltati negli USA.
Sting lo aveva citato in giudizio per via della traccia “Lucid Dreams”, la quale conteneva uno stralcio/citazione di “Shape of My Heart” del cantautore inglese, accaparrandosi l’85% dei diritti. Il manager di Juice WRLD era furioso, ma lo stesso rapper aveva tranquillizzato tutti, dicendo: «Perdere milioni fa fare milioni. La canzone ha impattato positivamente da troppe persone per farmi arrabbiare.