‘La crociata dei bambini’ è la nuova canzone di Vinicio Capossela, che riparte dal poema di Bertolt Brecht “La crociata dei ragazzi” (1942, in Italia edito da Einaudi nel 1959), per affrontare “la peggiore delle catastrofi: la guerra, con tutto il corollario di avvelenamento, di semplificazione, di inflazione, di vanificazione di ogni sforzo culturale”.
A un anno di distanza dallo scoppio della guerra in Ucraina, è questa la prima di tredici canzoni urgenti che arriveranno presto a farsi sentire.
Nel poema “La crociata dei ragazzi” lo scrittore e drammaturgo tedesco rievocava un evento storico di epoca medievale – un gruppo di bambini e adolescenti che, attraversando macerie, morte e distruzione, cerca la via per una terra di pace – ambientandolo però fra le nevi della Polonia agli inizi della Seconda Guerra Mondiale. Una ballata contro tutte le guerre che riafferma oggi, “epoca di costante crisi”, lo spirito brechtiano: “l’antimilitarismo, la denuncia della guerra come suprema e più disumana affermazione del Capitale” che ha come vittima principale “l’essenza stessa dell’innocenza, l’infanzia”.
Il brano è accompagnato da un poetico lyric video, già disponbile sul canale YouTube di Vinicio Capossela, realizzato dal noto disegnatore Stefano Ricci, con la collaborazione di
Ahmed Ben Nessib, utilizzando la tecnica del gesso bianco su carta nera. Un lavoro minuzioso costituito da 4705 immagini, fotografate una per una, senza alcun ausilio di tecniche di animazione digitale.
‘La crociata dei bambini’, una produzione La Cùpa, è su etichetta Parlophone per Warner Music Italy. Con Capossela al pianoforte e voce, Raffaele Tiseo al violino e viola; Daniela Savoldi al violoncello; Andrea Lamacchia al contrabbasso; Stefano Semprini al fagotto; Alessandro “Asso” Stefana al gusli e grancassa.