Le vacanze sono finite. È settembre, bisogna trovare una scusa per non iscrivervi in palestra. La stampa parla solo dei film di Venezia e dei Ferragnez. Io ancora resisto e vi parlo dei nuovi singoli della settimana, tutti da ascoltare, criticare, rimuovere dalla memoria collettiva. O far entrare di diritto nelle nostre playlist.
EMINEM – KAMIKAZE
[one_half padding=”0 10px 0 0″]
Eminem torna sulle scene con un album a sorpresa e tre singoli promozionali che fanno ben sperare. Sembra che il Re bianco del rap sia tornato in sé dopo alcuni passi falsi.
[/one_half]
[one_half_last padding=”0 0 0 10px”]
[/one_half_last]
URBAN STRANGERS – NON ANDRÒ VIA
[one_half padding=”0 10px 0 0″]
Gli Urban Strangers ormai dimenticata la deludente esperienza di X-Factor, tornano con un singolo interessante. Con la giusta promozione potrebbe diventare un tormentone radiofonico. Peccato per gli accenti a caso in stile 883.
[/one_half]
[one_half_last padding=”0 0 0 10px”]
[/one_half_last]
MUSE – THE DARK SIDE
[one_half padding=”0 10px 0 0″]
Il viaggio nel passato, a metà fra “Tron” e “Ritorno al futuro”, continua a giovare ai Muse, che sembrano aver ritrovato l’ispirazione dopo il buio. Vogliamo parlare di quanto sono fighi questi synth?
[/one_half]
[one_half_last padding=”0 0 0 10px”]
[/one_half_last]
ANNALISA ft. MR. RAIN – UN DOMANI
[one_half padding=”0 10px 0 0″]
La rossa Annalisa ha ultimato la trasformazione in pop-star. Grazie al sound internazionale, un’immagine sensuale e elegante, l’ex Amica di Maria porta a casa un altro singolo talmente piatto e generico da essere perfetto per le classifiche. Utilità di Mr. Rain non pervenuta.
[/one_half]
[one_half_last padding=”0 0 0 10px”]
[/one_half_last]
THE STRUTS ft. KESHA – BODY TALKS
[one_half padding=”0 10px 0 0″]
Sempre più lontana dagli esordi con il vocoder, Kesha abbraccia definitivamente la sua anima rock’n’roll. Mi son ripromesso di smetterla di scrivere elogi sui The Struts. Ma trovo impossibile non amarli con tutto il cuore.
[/one_half]
[one_half_last padding=”0 0 0 10px”]
[/one_half_last]
LO STATO SOCIALE – IL PAESE DELL’AMORE
[one_half padding=”0 10px 0 0″]
Immagino che i componenti de Lo Stato Sociale abbiano trovato la formula giusta per il successo: sparare banalità, frasi fatte e giochi di parole recuperati dai diari delle medie su una base piatta. Et voilà, il tormentone per cinquantenni analfabeti è servito.
[/one_half]
[one_half_last padding=”0 0 0 10px”]
[/one_half_last]
TWENTY ONE PILOTS – MY BLOOD
[one_half padding=”0 10px 0 0″]
Sfruttando la propria vena pop in chiave funk, i Twenty One Pilots pubblicano il primo singolo davvero interessante estratto da “TRENCH”.
[/one_half]
[one_half_last padding=”0 0 0 10px”]
[/one_half_last]
SHAWN WHITE ft. MA.MI – SOCIAL LOVE
[one_half padding=”0 10px 0 0″]
Non sono un follower dell’idea di parlare di mode che durano come un gatto in tangenziale all’interno di una canzone, su cui appare automaticamente la data di scadenza. Shawn White e Ma.Mi mostrano cervello e talento anche quando decidono di fare canzoni leggere e divertenti. Pezzo di fine estate promosso, quindi. Ma vi aspetto al varco con nuovi progetti più longevi.
[/one_half]
[one_half_last padding=”0 0 0 10px”]
[/one_half_last]
DARK SARAH ft. MARCO HIETALA & ZUBEROA AZNÁREZ – THE GODS SPEAK
[one_half padding=”0 10px 0 0″]
Non capisco l’esigenza di sfornare nuove canzoni cinematic metal, ma evidentemente esistono ancora persone che ascoltano il genere senza sbadigliare. Con tutte le belle voci presenti al mondo son sicuro che continuare a dare il microfono a Marco Hietala sia un errore.
[/one_half]
[one_half_last padding=”0 0 0 10px”]
[/one_half_last]
GHEMON – CRIMINALE EMOZIONALE
[one_half padding=”0 10px 0 0″]
Continua l’evoluzione di Ghemon. Il talento del cantautorapper, lungi da essere una sorpresa, è sempre apprezzato da queste parti. Bravo.
[/one_half]
[one_half_last padding=”0 0 0 10px”]
[/one_half_last]
BLUTENGEL – SURRENDER TO THE DARKNESS
[one_half padding=”0 10px 0 0″]
Preferisco i Blutengel quando sfornano pezzi in tedesco. Ma sentire un loro singolo è sempre piacevole. E questa interpretazione di Akasha è fenomenale. Mi verrebbe voglia di continuare “Le Cronache dei Vampiri”. Peccato che Anne Rice non scriva un libro decente da almeno 20 anni.
[/one_half]
[one_half_last padding=”0 0 0 10px”]
[/one_half_last]
JERICO ft. BIANCA ATZEI & IL CILE – COME IN UN’ISOLA
[one_half padding=”0 10px 0 0″]
L’unica cosa apprezzabile di questa roba è il sorriso de Il Cile, che fa sempre arredamento. I noduli di Bianca Atzei continuano a produrre latrati inascoltabili. Speriamo che questa poracciata non segua la scia di Giusy Ferreri e “Amore e Capoeira”.
[/one_half]
[one_half_last padding=”0 0 0 10px”]
[/one_half_last]
EVA – BLITHE
[one_half padding=”0 10px 0 0″]
Gli italianissimi EVA (Evil Victims Arise) cambiano sound, proponendo un singolo maturo dal sapore agrodolce. Promossi a pieni voti. E pronti per il mercato internazionale.
[/one_half]
[one_half_last padding=”0 0 0 10px”]
[/one_half_last]
MOX – SAN LORENZO
[one_half padding=”0 10px 0 0″]
Canzone orecchiabile, perfetta per inizio settembre. Niente di più. Peccato, MOX.
[/one_half]
[one_half_last padding=”0 0 0 10px”]
[/one_half_last]
CHILDISH GAMBINO – FEELS LIKE SUMMER
[one_half padding=”0 10px 0 0″]
Childish Gambino torna con un video animato continuando a esplorare il significato dell’essere neri in America oggi. Questa volta punta i riflettori sulle personalità black, mettendo in discussione dogmi, dichiarazioni, attivismo e arte all’interno di una comunità sempre più divisa e attaccata.
[/one_half]
[one_half_last padding=”0 0 0 10px”]
[/one_half_last]
TIROMANCINO – NOI CASOMAI
[one_half padding=”0 10px 0 0″]
Archiviata quella porcata di autocover con i miagolii di Alessandra Amoroso, i Tiromancino tornano con una raffinata ballata. Nonostante il vecchiume sanremese che permea le atmosfere del brano, fa piacere ascoltare Zampaglione e compagni in ottima forma.
[/one_half]
[one_half_last padding=”0 0 0 10px”]
[/one_half_last]