Maria Barucco, in arte Maru, ne ha fatta di strada dal suo esordio discografico con “Zero Glitter”: le sue esperienze di vita l’hanno fatta crescere e le racconta in “TOI”, secondo album della cantautrice siciliana uscito il 27 Novembre per Bravo Dischi.
Adesso ha voglia di sentirsi libera e di gridare al mondo chi è diventata, grazie a tutti quegli errori che sicuramente l’hanno cambiata, ma che l’hanno resa la donna che è oggi. Così si esprime attraverso le 9 tracce del suo EP, che si apre con “Free Trial”: pezzo dal sound elettrico e moderno, racconta di una storia d’amore finita male in modo ironico e sottile.
Melodie movimentate e giovanili per “Elastici”, che si sposano con il pop aggiungendo un tocco di ribellione al disco. “Coincidenze” porta con sé un po’ di malinconia, anticipando il mood di “Sonno Contro”: un pezzo introspettivo e dolce. D’altronde la notte è il rifugio di tutti i pensieri e di ogni nostro timore, il momento per riflettere e per sognare.
L’adolescenza e la giovinezza in generale, è il periodo dell’incoscienza: dei falò in spiaggia, dei bicchieri di vino la sera e delle scelte sconsiderate. Maru canta e racconta questa fase della vita in “Quechua”,e lo fa in modo divertito e leggero.
Maru grida la sua voglia di sentirsi libera con “Toi”, il suo nuovo album composto da nove tracce inedite
L’Antartide è una terra fredda e lontana, così diversa dal nostro mondo. Eppure in “Vostok” viene descritta come una meta ideale per fuggire dal caos cittadino e dalla banalità di certe persone. Con “Ctrl+z” abbiamo toni lo-fi, che si avvicinano all’universo oltreoceano dell’RNB senza mai venir meno però alla filosofia dell’album “TOI”.
“Zitta” è sicuramente il singolo più impegnato della tracklist: parla del mondo LGBTQ e denuncia gli abusi e i pregiudizi di cui sono vittime le persone appartenenti a questa categoria. Non si può più restare in silenzio! “Sei Di Chi” chiude l’album, e qui prendono vita tutte le insicurezze di Maru; viene espresso il bisogno di essere accettati così come si è, senza giungere a compromessi pur di essere accettati.