Dopo due anni di stop per pandemia arriva Guè Pequeno nella “sua” Milano per la seconda data del tour. Al Carroponte di Sesto San Giovanni ben 9000 persone. L’ex membro dei Club Dogo viene dal successo del suo ultimo album, dal titolo Guesus. Un grande successo che finalmente l’artista porterà in scena con il suo il G Capitale Tour, che vedrà il rapper anche a Firenze, Roma, Genova e Bologna.
Il concerto si apre sulle note di ‘La G la U La E pt.2’, seguito di ‘La G La U La E’, brano dell’album ‘Il ragazzo d’oro’ (2011). Ripubblicato con una serie di remix inediti.
“Vorrei dedicare questa serata a quei rapper che si sentono ‘sto cazzo”, ha scaldato la folla il ‘Guercio’, accompagnato da una live band e dal suo storico dj Jay Kay.
Il concerto di Guè
Dalle barre dritte de ‘Il ragazzo d’oro’, passando per i suoi più grandi successi e per le tracce del suo ultimo album ‘Guesus‘. Un disco che spazia dal rap crudo e old school a sonorità più moderne. Un sound all’avanguardia che il rapper porta sul palco insieme a degli ospiti speciali. A partire da Tormento e da Coez, con cui duetta sulle note di ‘Nessuno’.
C’è stato spazio per le hit ‘Brivido’, ‘Ultimi Giorni’ e ‘Fuori Orario’ dedicata “a noi, alla nostra Milano con i suoi palazzi e il nostro sangue”.
“C’è troppo testosterone su questo palco”, ha detto Gué annunciando l’arrivo anche di Rose Villain, con la quale canta ‘Chico’ e ‘Piango sulla Lambo’.
Marracash
Non potevano mancare le tracce con Marracash, come ‘Love’. Mai banale. Immancabile lo stile iconico di Guè: il rapper ama i vestiti eleganti, ma non stona in tuta. Ed è proprio così che si presenta sul palco, in completo sportivo prima di cambiarsi con maglia e bermuda total black.