Milla in uno scatto promozionale.
Milla in uno scatto promozionale.

MILLA: “Quando sono triste mi basta camminare per le vie del Colosseo”

Ciao e benvenuta nel nostro portale online, quello di Music.it! Milla, è un piacere scambiare quattro chiacchiere con te, direi di iniziare con una risata: raccontami un aneddoto imbarazzante e divertente legato alla tua carriera musicale!

Grazie a Voi, il piacere è tutto mio! Beh di figure divertenti ed imbarazzanti ne faccio tante e sonoall’ordine del giorno visto il mio carattere spontaneo, ma devo dire che nella musica difficilmente ho vissuto momenti imbarazzanti. Mi viene solo in mente una volta quando dimenticando il testo di una canzone, mi sono trovata nella situazione di dover improvvisare le parole cercando di camuffare la dimenticanza. Parole dette così un po’ a caso e a tempo di musica, inserendo qua e là anche domande dirette al pubblico… l’imbarazzo è stato proprio nel perdere completamente il controllo della situazione. Devo dire però che il mio pubblico è stato bravissimo a stare con me al gioco, visto che l’errore era evidente. Il risultato è stato quello di un momento di cabaret più che musicale… ma alla fine l’importante è divertirsi!!!

Prima di entrare nel vivo dell’intervista, togliamo una curiosità hai nostri lettori: come mai hai scelto questo pseudonimo?

È uscito durante ad un casting per un musical, mi chiamarono Milla sbadatamente perché scambiarono una lettera all’interno del mio vero cognome. Mi innamorai di colpo di questo nuovo nome, e da quel momento decisi che sarebbe stato il mio nome d’arte.

Da pochissimo è online il videoclip del singolo “La mia fortuna”, primo progetto solista. Come sei arrivata a maturare la scelta di intraprendere la carriera in modo individuale?

Non è stata una scelta, direi il risultato di un percorso da me intrapreso. Diciamo che fare squadra nella vita come nel lavoro è molto più complicato, io dico sempre: mettere insieme tante teste è un’impresa ardua; ma domani chissà: sono sempre pronta a nuove e stimolanti esperienze…

Il video è interamente girato a Roma, la tua città natale. Sei molto legata alle tue origini? So che hai viaggiato molto per lavoro, c’è un posto che consideri “una seconda casa”?

Legatissima non legata!!! Levatemi tutto ma non Roma. Io sono nata nel cuore di Roma e ho vissuto tutta la mia vita presso un comune di Roma, sono una Romana orgogliosa anche se di origine sono Siciliana. Trovo che questa città meravigliosa sia un vero e proprio antidepressivo, almeno questo è l’effetto che fa a me. Quando sono molto triste mi basta camminare per le vie del Colosseo per dimenticarmi di tutti i miei problemi. Oggi vivo per scelta ad Aprilia per motivi di necessità, che è una provincia di Latina, e mi va benissimo, visto che per me l’importante è poterla raggiungere ogni volta che ne sento la necessità. Comunque no! al momento non esiste un posto che considero una seconda casa, un domani vorrei fosse un posto fuori Italia, tipo la Spagna. Un posto che mi attrae e mi affascina veramente tanto. Magari in un futuro non molto lontano mi innamorerò di uno spagnolo. Chissà!

Parlando del singolo, in un’altra intervista, hai detto: «È un brano nato dall’esigenza di descrivere la continua lotta contro la paura». Milla, quali sono le tue paure?

Sono piena di paure!!! Ma non gli permetto di immobilizzarmi nel mio percorso… ti posso solo dire che la mia paura più grande è l’ impossibilità a poter conciliare la vita professionale (chiaramente a certi livelli intendo, visto che io sono una persona tanto tanto ambiziosa e quando si tratta di voler crescere non ci sono limiti) con quella privata, credo che siano due strade entrambe importanti per il benessere psichico di una persona, e per me sarebbe davvero impensabile dover fare una scelta tra le due, spero di tutto cuore di riuscire a raggiungere il giusto compromesso.

C’è stato un incontro che, dal punto di vista professionale, ti ha cambiato la vita?

Un incontro in particolare direi di no, visto che nel mio percorso artistico ognuno ha fatto la sua parte. Mi porto nel cuore veramente ogni incontro, e ognuno di essi ha contribuito a farmi diventare l’artista che sono oggi.

Come ti immagini tra dieci anni? Svelami il sogno che custodisci nel cassetto!

Farò un live con Britney Spears!!! La beniamina della mia adolescenza…

Milla la nostra chiacchiera termina qui, lascio a te le ultime righe… sbizzarrisciti! Ciao!

Che altro dirti: mi auguro di trasmettere al mio pubblico tante cose belle e di riuscire a conquistare la loro stima ma soprattutto il loro affetto. A presto!!!

Exit mobile version