Avete presente quando sentite un odore particolare, che in un batter d’occhio vi riporta pe un istante al passato, quando andavate a scuola, i primi amori? Questo è quello che ha provato Zoizi scrivendo “Odore” (EVE), il suo nuovo singolo.
L’odore a cui fa riferimento è quello della borsa di Martina, la sua migliore amica dei tempi dell’adolescenza. Un odore specifico, che in qualche modo racchiudeva le paure e la voglia di libertà dei ragazzi degli anni ’90. Da questo dettaglio sensoriale è nata una canzone che ha tutte le caratteristiche di un inno generazionale.
«Ho scritto questa canzone per raccontare e confermare a me stesso quanto sia stato semplice ritrovarmi come persona attraverso una sensazione quasi un po’ banale come l’odore della borsa di un’amica»
Racconta Zoizi a proposito del brano “Odore”.
«Ho voluto citare qualche storia di una generazione, quella nata come me nel 90′. Forse l’ultima a sognare in grande in un mondo ancora “vecchio” e privo di questa esagerata e improvvisa modernità che un po’ ci soffoca. Sicuramente non eravamo migliori dei “nuovi giovani” ma l’abbiamo vissuto con un romanticismo che oggi stenta un po’ ad uscire».
Il videoclip di “Odore”, diretto dallo staff di 3littlepigs, è girato totalmente in bianco e nero e ha come unico protagonista Zoizi. Le riprese in primo piano e lo sguardo del giovane autore che punta dritto alla telecamera conferiscono alla sequenza di immagini una valenza prettamente narrativa: è Zoizi che racconta una storia, la sua storia, a chi guarda.