OTTODIX, ENTANGLEMENT: la raffinata analisi di ciò che siamo
Ottodix, presenta “Entanglement”, il suo settimo album in studio in uscita il 27 marzo.
Ottodix, presenta “Entanglement”, il suo settimo album in studio in uscita il 27 marzo.

OTTODIX, ENTANGLEMENT: la raffinata analisi di ciò che siamo

Ottodix, presenta “Entanglement”, il suo settimo album in studio in uscita il 27 marzo.

Alessandro Zannier, in arte Ottodix, presenta “Entanglement”, il suo settimo album in studio in uscita il 27 marzo. A un primo ascolto siamo davanti a un disco poliedrico che, proprio come va ad anticipare il titolo, mette in relazione tra loro suoni e sfumature da ogni dove.

Ottodix crea una rete sonora complessa e affascinante che trasforma questo disco in un viaggio sonoro che esplora tutti gli angoli del reale. “Entanglement” si snoda tra mente e materia, tra luoghi metafisici e luoghi reali e porta alla luce un “drappo” finemente lavorato fatto di suoni e di percezioni.

Ottodix con “Entanglement” crea una rete sonora complessa e affascinante

Questo disco è un qualcosa di eccezionale e di realmente unico nel nostro panorama musicale. Tra musica e conoscenza, tra sonoro e visuale, l’opera di Ottodix è strabiliante e tiene l’ascoltatore appiccicato alle casse per tutti i suoi 84minuti. Ottodix non si limita alla semplice “costruzione sonora”. “Entanglement” va a costruire un significato sonoro delle cose, ci indirizza verso il modo in cui questo artista percepisce la realtà.

Più che evidente l’influenza al Maestro Franco Battiato. Ottodix ascolta e osserva l’insegnamento del Maestro e ce lo ripropone in una chiave del tutto inedita, più personale e affine alla propria esperienza. Scegliere una via del genere, nella quale bisogna essere sempre due passi avanti a tutti, non è cosa semplice ma Ottodix lo fa nel migliore dei modi possibili.

“Entanglement” di Ottodix è una raffinata analisi della realtà

“Entanglement” è un disco irresistibile che sposta lo sguardo (e l’orecchio) verso tutte le connessioni sonore e mentali del nostro pianeta e della nostra realtà. La cosa fenomenale di questo disco è il suo modo di vedere le cose. Partendo dall’individualità riesce a sovrapporre suoni e storie, intrecciandole sapientemente tra loro per dare vita a uno sguardo collettivo sulle cose.

“Entanglement” è una raffinata analisi di ciò che siamo e della realtà che ci circonda. Ottodix è un grande artista, una di quelle personalità che, grazie alla sua arte, riesce a “unire i puntini” e mostrarci lo schema delle cose. Con raffinata eleganza e sfumature sonore suggestive e affascinanti questo artista riesce dove molti hanno fallito: descrivere il reale e le connessioni che lo compongono.

“Entanglement” porta alla luce un “drappo” finemente lavorato fatto di suoni e di percezioni

Usando suoni e percezioni questo artista “disegna” i confini e le sfumature delle storie che racconta. Come un pittore che imprime sulla tela la propria visione delle cose, Ottodix sceglie la musica per dare vita a questa affascinante rappresentazione.

“Entanglement” è un gran bel disco che merita assolutamente di essere ascoltato. Ottodix è un artista qualitativamente impeccabile che è stato in grado di congegnare un album incredibile che affascina e stupisce di continuo. Servirebbero ore e ore di ascolto per riuscire a snocciolare ogni singolo dettaglio di questo lavoro, quindi il suggerimento è quello di iniziare subito l’ascolto e proseguire a oltranza.