Uscirà il 21 aprile, dopo l’anticipazione dello scorso 20 gennaio del singolo ‘Ginnungagap’, il ventitreesimo album dei Jethro Tull, ‘RokFlote’.
Quella del gruppo rock progressivo inglese, originario di Blackpool, è una storia che affonda le sue radici nel lontano 1967 grazie all’intuizione artistica dello scozzese Ian Anderson, virtuoso del flauto traverso e polistrumentista. La loro musica è sempre stata contraddistinta dalla presenza dominante del flauto traverso che ha consegnato Anderson e la sua band alla storia della musica.
Dopo un esordio all’insegna del richiamo al blues, i Jethro Tull hanno attraversato la storia del rock, sperimentando vari generi: dal folk rock all’hard rock, dal progressive rock alla musica classica. Hanno venduto più di 60 milioni di album in tutto il mondo.
Nell’aprile 2014 Anderson dichiarò che i Jethro Tull come band non esistevano più e che era sua intenzione abbandonarne il nome per continuare la propria carriera da solista. Ma nel 2017 il gruppo è tornato in attività regalando ai vecchi e ai nuovi fan nuove emozioni in musica. Prima tappa del ritorno che coincise con il cinquantesimo compleanno della pubblicazione del loro primo disco ‘This Was’ la pubblicazione del libro ‘Silent Singing’, una raccolta di tutti i testi di Anderson.
Poi, il 28 gennaio 2022 la pubblicazione dell’album ‘The Zealot Gene’, a 19 anni di distanza dal loro ultimo lavoro ‘The Jethro Tull Christmas Album’. Il disco raggiunse la nona posizione nella classifica inglese, per la prima volta nella top 10 dai tempi di ‘Thick as a Brick’ del 1972.
La InsideOut Music rilascerà ‘RokFlote’ in due diverse edizioni deluxe (2CD, 2CD + 2LP), contenenti le varie versioni demo dei brani, con ulteriori note e il Blu-ray audio in Dolby
Atmos, 5.1 oltre a una traccia bonus e a un’intervista al leader di sempre, Ian Anderson.
