Sanremo 2022: Fabrizio Moro

Nome decisamente noto al pubblico del Festival di Sanremo. Infatti negli ultimi 15 anni di musica, Fabrizio Moro è stato uno degli artisti più presenti al festival, e non solo in qualità di cantante. Ha vinto diversi premi, piazzandosi primo solo una volta e non da solo, ma vediamo un attimo di ripercorrere le esibizioni del cantautore romano sul palco dell’Ariston.

L’esordio è nel 2007: Fabrizio Moro partecipa con “Pensa” per la categoria giovani. Sembra ieri che la canzone passava ovunque, e ogni tanto ancora si ripalesa su qualche radio o in qualche video. Non vince, ma si aggiudica il premio Mia Martini della Critica. Il brano fa parte dell’album omonimo, pubblicato qualche mese dopo, che viene certificato disco di Platino.

Nel 2008, nella 58esima edizione del festival della canzone, Fabrizio Moro ci prova nella categoria Campioni, e sfiora la vittoria, qualificandosi terzo con il brano “Eppure mi hai cambiato la vita”. Ma a quanto pare demordere non fa per lui, e il palco dell’Ariston gli piace particolarmente, quindi si ripresenta nel 2009 in qualità di ospite, duettando con Fausto Leali. Anche se non in gara, una capatina nella città dei fiori si fa sempre per non perdere l’abitudine.

Quindi nel 2010, Fabrizio Moro torna in gara con “Non è una canzone” nella categoria Artisti. Stavolta qualcosa non funziona, il brano non è forte o le aspettative erano troppo alte, e la canzone viene esclusa alla quarta serata. Ma insomma, siamo solo nel 2010, e la strada di Fabrizio Moro è appena iniziata. Intanto continua a pubblicare e fare tour sold out in giro per l’Italia. Nel 2011 infatti non si presenta al Festival, probabilmente troppo impegnato nella fondazione della sua etichetta “la fattoria del Moro Pubblishing” che lo sgancia definitivamente dalla Warner Music.

Il 2012 non è l’anno di salire sul palco, ma quello di scrivere, e decide di scrivere per Noemi. Il brano è “Sono solo parole” e si piazza di nuovo al terzo posto. Ancora una volta in un modo o nell’altro sfiora la vittoria, ma mette in chiaro che sa come mettere le mani in pasta, e quando lo fa, riesce quasi sempre a portare i progetti in alto. La collaborazione con Noemi come autore non si fermerà, il cantautore scriverà per lei anche “se non è amore”, singolo che anticipa la prima raccolta dal vivo della cantante.

Dopo tre anni di assenza dall’Ariston, torna di nuovo come autore, sta volta scrivendo per Valerio Scanu il brano “Finalmente Piove”. Ma non tutte le ciambelle riescono con il buco, e forse tre anni di distanza dalla Kermesse hanno fatto perdere l’abitudine a Fabrizio Moro. Valerio Scanu si piazza al tredicesimo posto e la canzone finisce nel vortice del dimenticatoio molto presto. Ma insomma, non si possono scrivere solo pezzi buoni no? Il 2017 si torna a cantare e a scrivere I proprio pezzi. Fabrizio Moro sale di nuovo sul palco e lo fa con “Portami Via”. Il brano si piazza settimo in classifica, e forse la gavetta Sanremese porta il cantautore ad aggiustare il tiro, prendere la mira, e sparare.

Il proiettile si chiama Ermal Meta, che si presenta sul palco nel 2018 con Fabrizio Moro, presentando il brano “Non mi avete fatto niente”.
A 11 anni di distanza dalla prima partecipazione al Festival, finalmente arriva il primo premio per la coppia che conquista l’Italia con un brano particolarmente impegnato, degno della penna dell’autore di “Pensa”.


La vittoria finalmente gli regala quell’emozione che forse era mancata su quel palco in tutti gli anni precedenti, tanto da portarlo lontano da Sanremo fino ad oggi, in cui è stato annunciato il suo nome nella categoria Big per l’edizione del festival del 2022.

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