TRANSITIONS, un profondo viaggio tra intimità ed elettronica di GOLD MASS
Gold Mass in una foto promozionale.
Gold Mass in una foto promozionale.

TRANSITIONS, un profondo viaggio tra intimità ed elettronica di GOLD MASS

È uscito il 14 giugno “Transitions”, l’album di debutto di Emanuela Ligarò, in arte Gold Mass. Un album che, traccia dopo traccia, sembra voler penetrare negli abissi di un’anima a volte inquieta, altre fragile, ma sempre sensuale. Gold Mass è una tenace combattente: laureata in fisica, attualmente si occupa di acustica, non ha mai smesso di coltivare la sua passione per la musica. Con questo disco la musica inizia ad avere un ruolo centrale nella sua vita, dimostrazione che non ha mai smesso di crederci. Il disco è stato registrato con Paul Savage che, dopo aver ascoltato alcune demo, si è innamorato del progetto.

Ascoltare “Transitions” significa entrare, di soppiatto, nel mondo di Gold Mass, percepire le sue emozioni e intuirne i movimenti. Sin dalla prima traccia “Our reality” ci si immerge in una magica oscurità, un’atmosfera che accompagna tutto l’album. Con l’elettronica, Gold Mass, è riuscita a rendere abilmente tutto quello che voleva raccontare. È grazie a questo genere che le parole diventano materia, assumono una loro fisicità, come avviene in “Fade out”. “Transitions” è il frutto di un minuzioso lavoro alla ricerca di atmosfere e di suoni che meglio rispecchino e amplifichino il contenuto dei testi.

“Transitions” è il minuzioso lavoro di Gold Mass alla ricerca di magiche atmosfere

Ma è in “Happiness in a way” che l’album prende velocità, corre alla ricerca di «unconscious beauty, words of complicity, happiness in a way»: un tuffo nel passato, in quei ricordi che inconsciamente abitano l’anima. Il videoclip di “Happiness in a way” rende molto bene l’essenza della canzone.
Gold Mass decide di fare il suo debutto svelando la sua più profonda intimità, i suoi ricordi e i suoi sentimenti. Non nasconde quell’amore dolce e amaro, quell’amore da dimenticare che si tinge di miele e sangue come canta in “Honey And Blood”. “Transitions” è un potente processo volto ad indagare l’essenza delle cose, la sostanza delle emozioni, le sovrapposizioni di stati d’animo provate e sperimentate dall’artista. Un album immersivo che cattura chiunque provi ad entrare.

https://youtu.be/ChDOg-o8zgY