Dopo 4 anni di pausa, a Zagarolo, comune alle porte di Roma, torna “Stradarolo”. Nasce nel 1997 dal genio creativo dei Têtes de Bois. Il pediatra Andrea Satta, che riprende la direzione artistica di questo fortunato festival, si era fatto conoscere e riconoscere con un’esibizione a Campo de’ Fiori sopra un camioncino. Con queste premesse, “Stradarolo” riprende a narrare gli stili di vita dei pendolari alle porte della Capitale. L’arte in tutte le sue sfaccettature si dispiega in ogni dove, dalla città nuova fino al vicolo più piccolo del borgo. Circensi, attori, musicisti, ballerini, scrittori, cineasti e disegnatori: ogni forma di espressione culturale troverà posto per tematizzare la questione ambientale. “Plastic free” non è solo la connotazione del festival, ma anche il suo centro propulsore.
Tra artisti emergenti e musicisti rinomati, per tre giorni dal 13 al 15 settembre, le strade di Zagarolo risuoneranno di musica di ogni genere. Potrebbe capitare di incontrare un pianista che si esibisce su una rotonda. È la volta del Têtes de Bois Angelo Pelini. Saprete resistere alla tentazione di frenare e bloccare il traffico per godervi la sua performance? Sarà il presidente del Club Tenco Enrico De Angelis a condurre gli incontri con la musica d’autore, con Nada e Mariella Nava come ospite d’eccezione. Ma allo “Stradarolo” ce ne è per tutti i gusti.
https://youtu.be/uyoDVn2hcog
Stradarolo: Da sempre l’attenzione è stata centrata sui pendolari che costituiscono il modo e il moto perpetuo di chi vive alle porte di una metropoli
Per chi vuole lasciarsi trascinare da ritmi indiavolati, c’è pur sempre il folk punk dei Her Pillow. Per quanto riguarda il folk di casa nostra, quello che si sviluppa nel Mediterraneo, non c’è che da scovare il vicolo giusto, quello riservato ad Aranira. Anche Stefano Saletti e Barbara Eramo omaggiano il Mare Nostrum. Ospite particolarissima di quest’edizione dello “Stradarolo” sarà l’esibizione di Elena Somaré, una delle maggiori interpreti dell’arte del fischio.
Non poteva mancare allo “Stradarolo” la commemorazione sentita e affettuosa a Francesco Di Giacomo, cantante del Banco del Mutuo Soccorso, il cui album postumo si è aggiudicato un premio speciale da Rock Targato Italia. Andrea Satta e Francesco Di Giacomo avevano recitato insieme in “Film a Pedali”, in cui si ripercorreva la genesi del progetto “Palco a pedali”: un concerto alimentato dalle pedalate di 128 volontari. Un unicum nella storia mondiale. In questo contesto interveranno Rocco Papaleo, Paolo Sentinelli, Cecilia, Elena Somarè, Cromosoma X, Mirella D’Angelo e Fabio Massimo Iaquone. Saranno tre giorni intensi.