Jimmy Fallon e Adam Sandler durante il "The Tonight Show starring Jimmy Fallon".
Jimmy Fallon e Adam Sandler durante il "The Tonight Show Starring Jimmy Fallon"

ADAM SANDLER, una canzone a sostegno di tutti gli operatori sanitari

Adam Sandler, ospite dello show virtuale di Jimmy Fallon, ha presentato al mondo una nuova canzone nata durante questi giorni di quarantena.

La canzone nata in quarantena

Il brano presentato con chitarra e voce vuole essere una dedica a tutti gli operatori sanitari impegnati in questo momento per fronteggiare la pandemia. L’America sta vivendo in questi giorni la nascita di focolai di coronavirus lungo tutto il paese. La situazione è critica e le persone, proprio come accaduto da noi, sono state invitate a restare a casa il più possibile. Questo, ovviamente, per non far diffondere il virus.

Nel corso della trasmissione Adam Sandler ha parlato della sua carriera di attore e ha raccontato storie e aneddoti, tra cui il suo incontro con il grande Robin Williams, scomparso nel 2014. Oltre a essere un attore molto famoso, in pochi sanno che Adam Sandler ha anche diversi dischi all’attivo, l’ultimo nel 2005. In Italia è conosciuto maggiormente per i suoi film comici. Tuttavia anche come musicista ha attirato l’attenzione della stampa con i cinque dischi usciti tra il 1999 e il 2005.

Ovviamente la carriera di artista non lascia troppo tempo ad Adam Sandler per dedicarsi alla musica, ma adesso che la quarantena ha rallentato la vita di tutti, l’attore ha deciso di presentare il suo nuovo brano.

Adam Sandler, tra il cinema e la musica

Questo brano non fa che sottolineare l’importanza di restare tutti a casa e di seguire le regole per fermare il dilagare del virus. E, come già detto, il brano vuole essere un ringraziamento a tutti gli operatori sanitari che stanno lottando contro il coronavirus anche a costo della loro vita.

Tra i vari brani composti in questi anni da Adam Sandler troviamo “The Chanukah Song,” “The Thanksgiving Song,” “Lunchlady Land” e “Red Hooded Sweatshirt”, tutti molto conosciuti negli Stati Uniti e, spesso, usati come colonna sonora nei suoi film.

Magari questa quarantena darà all’attore la possibilità di lavorare a un nuovo disco e, con i soldi delle vendite e dello streaming, aiutare ancora di più a contrastare l’epidemia di coronavirus.

Exit mobile version