Il musicista e compositore tedesco Klaus Schulze, leggendario pioniere della musica elettronica, è morto all’età di 74 anni. L’annuncio della scomparsa è stato dato, con un comunicato, dal figlio Max Maximilian Schulze e Frank Uhle, manager della casa discografica Spv Schallplatten. Precisando che il decesso è avvenuto martedì sera dopo una lunga malattia “ma improvvisamente e inaspettatamente”.
Chi è Klaus Schulze
Nato a Berlino il 4 agosto 1947, Klaus Schulze è stato uno dei musicisti più famosi nello stile Krautrock. Ovvero forme musicali sulla base del rock progressivo e musica elettronica.
È stato anche membro fondatore del gruppo Ash Ra Tempel. Dal 1972 al 2013 ha pubblicato ben 40 album da solista. Il primo album da solista che ha rilasciato si intitola “Irrlicht” ed è considerato uno dei capolavori della musica cosmica tedesca. Ed è anche uno dei più importanti della sua discografia.
Il musicista è stato co-fondatore della cosiddetta Scuola di Berlino e come influente rappresentante del Krautrock riconosciuto a livello internazionale. Molti dei grandi dj internazionali lo chiamavano rispettosamente “Padrino della Techno”.
Klaus Schulze, che ha militato nei Tangerine Dream oltre ad aver collaborato con diversi artisti, tra cui Lisa Gerrard, Steve Winwood, Michael Shrieve e Hans Zimmer (anche per la colonna sonora del recentissimo ”Dune”), di recente aveva annunciato l’uscita del suo nuovo album solista “Deus Arrakis” per il prossimo 10 giugno.