Poche settimane fa Brian May, storico chitarrista dei Queen, ha avuto un incidente domestico mentre faceva giardinaggio. Il chitarrista ha dovuto ricorrere alle cure dei medici presso la sua abitazione e, da quello che si poteva leggere sui profili social dell’artista, il tutto sembrava ridotto a uno strappo muscolare al grande gluteo.
In realtà, dopo qualche tempo sembra che questo incidente non fosse così banale come poteva sembrare. Sempre via social, Brian May ha detto di dover affrontare una lunga riabilitazione per un non precisato “dolore ai nervi”.
Il post sui social di Brian May.
«Ho avuto un grande aiuto con la gestione del dolore e la riabilitazione. Adesso posso sedermi e muovermi – prendendomela comoda – aggrappandomi alle cose quasi senza dolore. È incredibile ciò che il dolore, quello vero, ti fa. Sono sempre stato un grande sostenitore della mia tolleranza al dolore – per dire, chiedevo al dentista di non somministrarmi anestetico, e altro. Ma questo dolore ai nervi che è arrivato ad abitare il mio corpo circa tre settimane fa – no, alla fine non era solo un problema al gluteo – ha paralizzato la mia mente. Ho sentito che ha preso il sopravvento sulla mia personalità»
E ancora:
«Mi sono svegliato sentendo che, in qualche modo, il dolore era lì, e io stavo lottando per tornare nel mio corpo. Così mi sono arreso e ho preso antidolorifici pesanti, e sono finito in un mondo da incubo. L’unica cosa da fare era buttare fuori tutto e uscirne. Ma sono riuscito a farlo solo perché ho avuto un grande aiuto dalla fisioterapia e dell’osteopatia. Vi racconterò tutta la storia, un giorno, ma per ora … buon fine settimana. Spero che ognuno di voi possa trovare un posto per godersi il sole»
Seguendo gli aggiornamenti sulla pagina di Brian May si legge che il chitarrista sta facendo uso di antidolorifici molto potenti e che la riabilitazione sarà lunga e tutt’altro che facile. Non ci sono altre notizie al riguardo o altre indiscrezioni su cosa abbia colpito così duramente il chitarrista dei Queen, ma sembra che le cure in corso stiano gradualmente portando dei benefici.
Forse ci vorrà ancora qualche tempo prima di rivedere Brian May su un palco o in qualche live sui social, ma l’importante è che le terapie in corso stiano dando i loro frutti. Alla fine di questo ciclo di terapie, e alla fine dell’emergenza sanitaria, tutti speriamo di veder tornare Brian May su un palco assieme ai (nuovi) Queen o anche sui suoi profili social imbracciando la sua chitarra.