E sempre un piacere ritrovarsi tra le mani cimeli dei bei tempi andati. Specialmente se si è Brian May e il manufatto in questione riguarda i Queen. Il chitarrista ha trovato un nastro contenente uno dei primissimi concerti della band presso l’aula magna dell’Imperiale College, datato 1970. Sicuramente una splendida notizia, ma c’è un problema: Brian May e soci non sanno, come comportarsi, e stanno pensando se rendere pubblico o meno l’arcaico ninnolo.
«Questo nastro spuntato fuori di recente, di cui sono entusiasta, riguarda uno dei primi concerti che abbiamo tenuto presso l’aula magna dell’Imperial College. Non sapevo nemmeno di avere la cassetta»
Sicuramente i milioni di fan presenti in tutto il mondo amerebbero il poter assistere a una delle prime battaglie dei Queen, ed emozionarsi di fronte a un Freddie Mercury ignaro di ciò che gli aspettava in futuro: diventare leggenda. Anzi, a detta di Brian May, sembrerebbe essere proprio questo il “problema”. A quei tempi erano agli inizi, un embrione dei Queen, privi di esperienza live e, sicuramente, emozionati. Il ricordo e l’affetto per Freddie Mercury è ancora vivo in tutti i membri rimasti, e hanno sempre un occhio di riguardo per il compianto leader.
«Ascoltare Freddie in quella fase del suo sviluppo è affascinante. Aveva, ovviamente, già tutta la sua forza di volontà, il carisma e la passione ma non aveva avuto ancora l’opportunità di affinare la sua voce. Questo mi fa esitare un po’, perché non sono sicurissimo che Freddie sarebbe contento di riascoltare se stesso in quel periodo»
Nessuno di loro, a quei tempi, si sarebbe aspettato che, un giorno, “Bohemian Rhapsody” sarebbe diventata un film. Nel senso, ovviamente neanche sapevano cosa caspita fosse “Bohemian Rhapsody”. Ma il punto di vista dei Queen di voler salvaguardare la splendida immagine di Freddie Mercury, è del tutto condivisibile. Per quanto, lo stesso Brian May ha aggiunto: «Ma stranamente, se lui fosse vivo e accanto a me in questo momento, la penserebbe come me: Oh tesoro, eravamo ragazzi!».
I membri dei Queen stanno discutendo su cosa fare del nastro. Diciamo che è del tutto comprensibile, anche se dubitiamo che qualcuno si azzarderebbe a parlar male di un primissimo concerto su videocassetta di 50 anni fa. Ciò che ha aggiunto Brian May alla fine, infatti, potrebbe davvero far esplodere di gioia i fan dei Queen:
«Qualche anno fa saremmo stati molto protettivi e avremmo pensato: “Nessuno deve sentirlo perché siamo molto grezzi”. Adesso, però, nella posizione in cui siamo ora, ci sentiamo indulgenti. Non proviamo vergogna per ciò che eravamo all’epoca. Eravamo noi contro il mondo»