Tre anni fa veniva a mancare Chester Bennington, storico frontman dei Linkin Park. Una ferita ancora aperta nel cuore dei fan di tutto il mondo e gli artisti che l’hanno conosciuto e hanno collaborato con lui. Una grave perdita per il mondo della musica che resta orfana di uno dei songwriter e degli artisti più influenti degli ultimi anni.
Chester Bennington, il ricordo dei fan
Ogni anno in questo triste giorno i fan di tutto il mondo si ritrovano per ricordare la scomparsa di Chester Bennington organizzando eventi, portando alla luce foto e ricordi del loro idolo. La rete è “intasata” di foto, video, ricordi e tributi di ogni genere per ricordare un artista che ha significato tanto per moltissime persone e non solo a livello musicale. Chester Bennington è stato uno di quegli artisti che ha aiutato più di una generazione a parlare e a comprendere i propri demoni interiori. Le paure e l’oscurità che ci portiamo dentro e che, a dispetto di tutto, hanno avuto la meglio anche su di lui.
Tutto è partito dall’iniziativa dell’ottobre 2017 Linkin Park and Friends: Celebrate Life in Honor of Chester Bennington, un grande concerto per ricordare l’amico scomparso. All’evento hanno partecipato moltissime band dei blink-182 ai Korn, passando per gli Avenged Sevenfold, gli Yellowcard, i Sum 41, Alanis Morrisette e moltissimi altri. La scomparsa del frontman dei Linkin Park è stata un duro colpo; non solo per i fan ma anche per i colleghi musicisti che pochi mesi prima avevano perso anche Chris Cornell, molto amico di Chester Bennington.
Dai Coldplay a Mike Shinoda, tutti i tributi a Chester Bennington
Negli anni sono stati molti gli artisti che nelle loro setlists hanno inserito delle cover in memoria di Chester Bennington. Tra tutti ricordiamo i Coldplay con la loro toccante versione di “Crawling” eseguita al MetLife il 1 agosto 2017. Ovviamente non possiamo non ricordare nemmeno il tributo di Mike Shinoda, che ha dedicato all’amico di sempre “In The End” dei Linkin Park assieme al pubblico del Reading Festival, visibilmente commosso. Altro tributo alla memoria di Chester Bennington è quello di Talinda Bentley. La vedova del cantante di “In the End” ha scritto sulle pagine di Rolling Stone una commovente lettera al marito scomparso.
A tre anni dalla sua scomparsa Chester Bennington è ancora un punto di riferimento, artistico e culturale, per molte persone e il suo ricordo è più vivo che mai. Ogni anno in questo maledetto 20 luglio i fan di tutto il mondo si ritrovano (dal vivo o in digitale) e ricordano tutti insieme il loro idolo scomparso troppo prematuramente. La memoria che rimane salda nel tempo è forse il tributo più importante che un musicista possa ricevere, a testimonianza che la sua musica e le sue parole rimarranno per sempre impresse nella memoria di chi lo ha tanto amato.