Dopo il successo delle passate edizioni, che hanno visto la partecipazione di più di 150 musicisti cantare le canzoni di Bruce Springsteen, torna il contest ‘Cover me‘. Giunto alla sua terza edizione.
Per partecipare, è richiesta una reinterpretazione di uno dei brani di ‘The Boss’, senza però snaturarne l’essenza o la melodia. Fino al 31 maggio artisti, band e cantanti avranno tempo per inviare la loro reinterpretazione di uno dei brani del cantautore americano.
Le candidature e le cover di Bruce Springsteen
Le candidature saranno poste al vaglio di una giuria di qualità, composta da esperti e critici musicali. Presieduta da Claudio Trotta, fondatore della booking agency Barley Arts. I 20 brani selezionati saranno caricati sul sito www.noiespringsteen.com entro il 15 giugno.
Dal 30 giugno al 4 settembre sarà infatti il grande pubblico a giudicare le interpretazioni, facendo accedere alla finale i 10 artisti più votati.
La finale di “Cover me” sarà al Druso
Attesissima la finale che, novità di questa edizione, si terrà al Druso, locale di Ranica (Bg) tra i migliori club di musica dal vivo italiani. La serata finale si svolgerà sabato 24 settembre con presente anche la Giuria di Qualità che decreterà il vincitore del ‘Contest Cover me 2022’.
”L’edizione di quest’anno prevede un’agenda ricca di appuntamenti – spiega Alberto Lanfranchi, fondatore del gruppo ‘NOI & Springsteen‘ – per proseguire con quella che è ormai diventata una tradizione del campo artistico-musicale”.
‘Il successo – continua il fondatore del gruppo – ha raggiunto anche lo stesso Bruce che, lo scorso anno, ha apprezzato la cover dei vincitori del premio della critica 2021, ‘The Householder Reloaded’. Ma ciò che fa di questo contest un’iniziativa unica è il fatto che sia rivolta al grande pubblico, non soltanto ai fan di Springsteen.
L’evento è diventato un punto d’incontro tra i diversi generi musicali, coinvolgendo, tramite il filo rosso della passione per la musica, artisti straordinari”.
Oltre al Premio principale ci sarà anche il Premio della Critica che verrà assegnato da una giuria di altissimo livello presieduta da Gino Castaldo, critico musicale tra i più noti in Italia e che da oltre 40 anni narra, con immagini e parole, la storia dei grandi nomi della musica italiana e internazionale.