Il testa a testa di Francesco Gabbani e Diodato del Festival di Sanremo potrebbe essere esteso fino ad oggi, giorno di San Valentino. Ma piuttosto che un duello, si tratta di una battaglia, cui si inserisce felicemente anche Enrico Nigiotti. Pubblicare l’album il 14 febbraio reca inevitabilmente un coinvolgimento emotivo negli ascoltatori. Vediamo e ascoltiamo come i tre cantautori hanno deciso di ingombrare la festa degli innamorati.
Il San Valentino vintage di “Che vita meravigliosa” di Diodato
“Fai Rumore” di Diodato è ormai diventata una colonna portante della vita di ciascuno. Non la sentite risuonare ogni volta che l’addetto ai lavori in cucina chiama per dire che il pranzo è pronto? Percorsa la traiettoria che vi divide dal tavolo, l’amara delusione del piatto vuoto. Che sia l’assenza del cibo nel piatto o nello stomaco a far rumore, è un mistero cui bisogna ancora dare risposta. Fortunatamente il resto di “Che vita meravigliosa” non è altrettanto struggente dal punto di vista emotivo. Sarà merito del fortunato incrocio tra Rino Gaetano e Franco Battiato che struttura in modo leggero gran parte delle 11 tracce.
Il San Valentino estivo di “Viceversa” di Francesco Gabbani
Anche Francesco Gabbani concorre in questo agone a chi riesce a far piangere il cuore del pubblico. Ma grazie! Ma “Viceversa” non contiene nessuna dedica ad ex ingombranti nella vita del cantautore. E già solo per questo ‘perde’ rispetto a “Che vita meravigliosa”. Certo, il nuovo album di Francesco Gabbani è più in linea con il clima. Aggiornato al surriscaldamento globale, ci proietta direttamente verso l’estate. Tra la dance di “Il sudore ci appiccica” e il ritmo latino di “Shambola”, già siamo tutti sulla spiaggia. Non ringraziano gli amanti della montagna. Fa significativa eccezione il brano scelto per il Festival di Sanremo, che può causare un piacevole tepore. Lontanissimo dai brividi stimolati da “Fai Rumore” di Diodato, “Viceversa” di Francesco Gabbani costruisce una nicchia protettiva in cui cullare l’ascoltatore.
Il San Valentino di ricerca di “Nigio” di Enrico Nigiotti
Enrico Nigiotti pubblica così il suo terzo album in studio, nel giorno di San Valentino. L’unica canzone a motivare questa data per l’uscita è “Baciami adesso”. Il resto del disco è una sorpresa continua. Forse ancora poco maturo stilisticamente, Enrico Nigiotti sembra alla ricerca di un’identità artistica. Certo, in questo modo tutti riusciamo a trovare in “Nigio” la nostra canzone. Ma credo che siamo ancora tutti troppo commossi per “Nonno Hollywood”. Non abbastanza da non stupirci per averlo visto trattare la chitarra praticamente come accessorio sul palco dell’Ariston. Suona Enrico, suona!
Insomma, il calderone sanremese ha prodotto diverse canzoni dedicabili per San Valentino. Iniziamo a sperare che nessuno, maschio o femmina, cerchi di riproporre “Fai rumore”. Sentire vetri rompersi dal nulla, sarà una prova più che valida di una relazione finita a causa di una dedica malriuscita. Non potrebbe andare peggio del duetto tra Tiziano Ferro e Massimo Raineri, che vi riproponiamo nel caso in cui l’aveste già dimenticato. Buon San Valentino!
https://youtu.be/Gjulhaq27P8