Duffy, la celebre cantante gallese e voce di “Mercy”, ha rivelato con un post sui social di essere stata “violentata e drogata e tenuta prigioniera per alcuni giorni”. La cantante non ha detto altro se non di stare bene e di essere al sicuro. Sempre sui social ha poi inviato i fan a farle tutte le domande che vogliono, alle quali risponderà nelle prossime settimane.
Le dichiarazioni di Duffy
Duffy, che ha raccontato questa storia agghiacciante a un giornalista, ha poi detto:
«La verità è che, per favore, fidatevi di me, ora sto bene e sono al sicuro, sono stata violentata e drogata e tenuta prigioniera per alcuni giorni. Certo che sono sopravvissuta. C’è voluto del tempo per riprendermi. Non esiste un modo leggero per dirlo»
Dopo il suo “Endlessy” del 2010, Duffy è ferma, discograficamente parlando, e la colpa è di quello che le è accaduto. Sempre sui social ha aggiunto:
«Potete immaginare quante volte io abbia tentato di dirlo. Il modo in cui avrei voluto scriverlo e come mi sarei sentita dopo. Beh, non sono del tutto sicura del perché ora sia il momento giusto e di quanto sia emozionante e liberatorio per me parlarne. Non riesco a spiegarlo. Posso dirvi che nell’ultimo decennio, migliaia e migliaia di giorni, mi sono impegnata a voler sentire di nuovo il sole nel mio cuore, il sole ora splende. Vi chiedete perché non ho scelto di usare la mia voce per esprimere il mio dolore? Non volevo mostrare al mondo la tristezza nei miei occhi. Mi sono chiesta: “come posso cantare con il mio cuore, se è rotto e lentamente si spezza?” »
Duffy da Wawffactor al successo mondiale
Duffy, nome d’arte di Amy Ann Duffy, classe 1984, sale alla ribalta nel 2003 con la partecipazione a Wawffactor, una versione gallese di X Factor. Nonostante il secondo posto al talent show la sua voce riesce a stregare il pubblico e i discografici che decidono di puntare su di lei. Nel 2004 pubblica il suo primo EP “Aimée Duffy” che, in breve tempo, scalerà tutte le classifiche. Qualche anno dopo vede la luce “RockFerry”, il primo album di Duffy che contiene “Mercy”, diventata in breve tempo una hit mondiale, consacrando la cantante al successo.
Tra chi la considera la rivale di Adele e chi la nuova Amy Winehouse, Duffy continua il suo percorso musicale pubblicando nel 2010 “Endlessy” il suo secondo disco in studio.
A meno di un anno dall’uscita del disco Duffy annuncia di volersi prendere una pausa dal mondo della musica, per fare il punto della situazione e pianificare il suo terzo disco.
Dopo un silenzio durato per quasi dieci anni, Duffy ha deciso di raccontare al mondo quello che le è accaduto, lasciando spiazzati milioni di fan in tutto il mondo. Probabilmente non c’è niente che si possa dire o fare in una situazione del genere. A Duffy auguriamo il meglio, nella speranza che torni al più presto su un palco, in mezzo alle persone che la amano veramente e che sapranno prendersi cura del suo cuore spezzato.