Spotify introduce le classifiche per città e genere musicale • MUSIC.IT
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Spotify introduce le classifiche per città e genere musicale

Importante novità su Spotify, o forse meglio dire, curiosa novità. Si perché la piattaforma di musica in streaming più famosa al mondo ha inserito delle nuove classifiche che renderanno felici musicisti, ascoltatori e curiosi di ogni genere. Infatti ora è possibile scegliere le playlist da ascoltare anche in base alla città e al genere. Vi siete mai chiesti qual’è la musica più ascoltata a Tokyo? Ora potete saperlo con certezza.

In realtà dobbiamo sempre fare i conti con quello che è l’ascoltatore medio su Spotify, e solitamente si parla di adolescenti o comunque di un pubblico che va dai 14 ai 24 anni, quindi non attendibile su tutta la linea, ma comunque rilevante. Impossibile quindi non andare a curiosare tra le classifiche per capire cosa pensa il mondo moderno della musica e quali sono i brani più ascoltati del momento.

Partiamo dall’Italia ovviamente, prendendo come esempio tre Città: Roma, Napoli e Torino. Le prime due prediligono la propria musica, quella locale, che racconta le vicissitudini della città o che comunque li tiene legati al loro territorio. A Roma infatti primo in classifica il brano “Mon fré” di Poli OK & Xela Baby. A Napoli invece “Resta” di Lele Blade. Torino inverte la tendenza, premiando la band vicentina Blonde Brothers con il brano “Pozzo senza fondo” e qualche anno fa finalisti del programma di Gerry Scotti “The winner is”. Insomma, il territorio nazionale non è propriamente omogeneo, se non per la classifica generale italiana, che vede “Kumite” di Salmo ancora primissima in classifica.

In America la situazione è diversa, e se in Italia il rap di Salmo ha conquistato tutti, oltre oceano il Country Pop di Taylor Swift la fa da padrone. Infatti primo in classifica è il brano “All too Well” e addirittura nella sua versione da 10 minuti. Il brano ha superato i due milioni e mezzo di riproduzioni e stacca Bruno Mars, secondo in classifica di più del doppio delle riproduzioni. E non è tutto. L’intero album risulta in classifica occupando con ogni brano ben 26 delle 50 posizioni della classifica. Insomma, una Taylor che monopolizza gli ascolti.

Uscendo un po’ dal seminato, abbiamo deciso di analizzare anche la classifica Giapponese. Non mentiremo, molti artisti non li conosciamo, specialmente perché anche titolo del brano e della band sono in Kanji (scrittura giapponese per ideogrammi) ma abbiamo comunque fatto un giro di ascolti, e ovviamente gli artisti locali vanno per la maggiore, anche se i Koreani BTS risultano in classifica con 3 brani, e l’americano Justin Bieber entra ottavo in classifica con “Stay”.

Altra chart da tenere d’occhio è quella Inglese. Nella Top 50 UK infatti al primo posto c’è Adele con “Easy on me” con poco più di 480 mila riproduzioni. Terzo posto per Ed Sheeran con la sua “Shivers”. Taylor Swift è incredibilmente e con più di un brano presente in tutte le classifiche sopra citate, compresa la Top 50 Uk. Positiva la classifica Inglese che comunque mostra artisti variegati e da ogni parte del mondo. A quanto pare gli ascoltatori britannici non si rifugiano nella loro sfera di sicurezza.