La talentuosa Elisa sa sempre come sorprendere i suoi fan. Dopo i duetti “Birds” con gli Imagine Dragons e “Vivere tutte le vite” con Carl Brave, la cantante triestina sarà uno dei grandi nomi che animeranno la tappa finale de La Notte della Taranta il 24 agosto a Melpignano (Lecce). E per l’occasione ha deciso di appropriarsi di un dialetto non suo, con due maestre d’eccezione. Emma e Alessandra Amoroso hanno infatti promesso alla collega che le insegneranno a parlare come una vera donna del Sud. D’altronde nel sangue della nordica Elisa si celano lu sole, lu mare e lu ientu.
Le parole di Elisa, la triestina protagonista de La Notte della Taranta
«Entrambe parlano il salentino e mi stanno facendo un corso accelerato di questo dialetto, che a me sembra davvero ostico. Ho coinvolto anche Giuliano Sangiorgi» leader e voce dei Negramaro «a cui mando dei file per trovare una pronuncia accettabile di questa lingua arcaica. Che trasuda passionalità e ritmo, e mi regala sensazioni forti, forse perché mio padre Marino era di Gallipoli. Da anni sognavo questo bagno di folla con la pizzica. Così ho creato una chat con Alessandra Amoroso e Emma e l’ho chiamata “Pizzicarella help tua sorella”».
Gué Pequeno insieme a Elisa sul palco di Melpignano il 24 agosto
Sabato il concertone di revival folklorico del tarantismo prenderà vita nella tradizionale cornice di Melpignano, dove si conclude la rassegna dedicata alla pizzica e ai balli della tradizione del Salento. Sul palco ci saranno l’Orchestra Popolare “La Notte Della Taranta” e l’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento, entrambe guidate da Fabio Mastrangelo, direttore musicale della Russian Philharmonic Orchestra di Mosca. Insieme alla superospite Elisa, anche il rapper Gué Pequeno, reduce dal successo dell’ultima edizione di The Voice of Italy. Nel mentre i puristi hanno criticato la scelta di affidare la diretta tv su Rai 2 a Belén Rodríguez, che sembra non riuscire a stare lontana dalle bufere social.