Elton John proprio non accetta di rimanere indifferente rispetto ad un fenomeno che sta dilagando sempre di più e soprattutto ultimamente: gli haters di internet. Proprio lui che è considerato uno dei maggiori artisti pop contemporanei, di vessazioni e critiche ne ha dovute subire moltissime nel corso degli anni.
A causa del suo stile, della sua personalità trasgressiva e del suo essere omosessuale in un mondo di icone sexy eterosessuali, Elton John conosce bene gli effetti dell’odio. Ed è proprio in virtù del suo trascorso e della sensibilità che gli appartiene, che ha deciso di scendere in campo in quella che è una vera e propria battaglia.
A detta di Elton John gli haters della rete, spesso sotto forma di anonimato, avrebbero reso il mondo un posto “davvero diviso e davvero crudele”. E per capire che le parole dell’artista sono tutt’altro che esagerate, basta farsi un giro su internet per comprendere la cattiveria di certi commenti e post.
Elton John scende in campo contro gli haters della rete
Nella trasmissione del suo programma “Rocket Hour”, Elton John non ha usato mezzi termini nell’esprimere tutto il suo malcontento per questo fenomeno. «Durante il lockdown, abbiamo visto i social media essere usati per offese a sfondo razziale. Non solo per l’essere gay, ma anche per la razza», ha dichiarato.
Inoltre Elton John ha aggiunto che «Le persone sono molto crudeli l’una con l’altra e lo sono perché si nascondono. Se dovessero scrivere il loro nome, non lo farebbero». Afferma inoltre che gli haters debbano assumersi la propria responsabilità per ciò che dicono: esorta l’America e il mondo a provvedere.
Il problema dell’odio diffuso in internet ha generato moltissimi disagi soprattutto negli adolescenti, sempre più protesi ad isolarsi dal mondo circostanze. L’effetto più tragico degli insulti perpetuati con i social è il suicidio: sono tantissimi i titoli di giornale che negli ultimi anni hanno riportato notizie di questo genere. Elton John grazie al suo successo planetario e al suo essere un’icona e un riferimento per molti, può davvero contribuire a sensibilizzare l’opinione.