FIVE TONS OF FLAX, "Lucid Dream Abduction”: il sound che destabilizza
Vincenzo Orsini e Matteo Blundo sono i Five Tons of Flax.
Vincenzo Orsini e Matteo Blundo sono i Five Tons of Flax.

FIVE TONS OF FLAX, LUCID DREAM ABDUCTION: il sound che destabilizza

Five Tons of Flax, "Lucid Dream Abduction” CoverI Five Tons of Flax presentano il nuovo disco “Lucid Dream Abduction”, uscito a  circa un anno e mezzo dal precedente “7”.

Questo progetto musicale nasce come un one man show di Vincenzo Orsini, in grado di mescolare grunge, alternative e stoner all’elettronica. Sicuramente una scelta audace, soprattutto per chi, come in questo caso, si ritrova a fare tutto da solo. 

Successivamente Vincenzo Orsini si troverà a collaborare con altri musicisti, come Matteo Blundo violinista e polistrumentista siracusano, che ha preso parte anche alle sessions di  “Lucid Dream Abduction”.

I Five Tons of Flax sono un composto sonoro affascinante e completamente controcorrente

Partiamo subito col dire che questo è un disco pazzesco. Folle, sì, ma decisamente intrigante, soprattutto per chi viene da generi come il grunge, l’alternative e lo stoner. Questa vena elettronica, poi, destabilizza e incuriosisce portando l’ascoltatore a seguire con attenzione ogni “movimento” dei Five Tons of Flax.

“Lucid Dream Abduction” è un disco ruvido e tagliente di base. Questa vena elettronica fa la differenza e lo rende un unicum nel panorama alternative. Sicuramente è una particolarità che farà storcere il naso ai puristi del genere. Ma questo “Kaos Core”, come ama definirsi la band, è davvero una trovata geniale.

Immaginiamo di prendere le sonorità cupe e taglienti dell’alternative e del grunge, mescolarle a quei suoni saturi e “opprimenti” dello stoner e “ficcarci” dentro a forza una vena elettronica prepotente e a volte sfacciata. Il risultato è una vera e propria bomba. I Five Tons of Flax sono un composto sonoro affascinante e completamente controcorrente. Ed è proprio questo a renderli un progetto molto riuscito.

“Lucid Dream Abduction”, un sound affascinante e controcorrente

Il “Kaos Core” potrebbe essere l’erede diretto del sound degli anni ‘90. Non quella robetta che c’hanno spacciato per grunge nei primi anni 2000, qui si parla di materia oscura densa e profonda.  Sicuramente i Five Tons of Flax sono un gruppo che ha molto da dire e con questo “Lucid Dream Abduction” attirano decisamente l’attenzione e fanno ben sperare per il futuro del genere.

Diciamo che la parte interessante è quella dove alternative e grunge fanno da padrone. C’è qualche tentativo più “elettronico” ma è meno di impatto della particolare miscela sonora di cui abbiamo parlato sopra. I Five Tons of Flax sono un gruppo con un grandissimo potenziale e tutti i mezzi necessari per esprimerlo al meglio. Questo disco è una bomba e si ascolta con un gran piacere.

Dovrebbero essere molti di più gli “esperimenti” sonori come “Lucid Dream Abduction” perché riescono a rendere interessante l’ascolto di un genere che, all’apparenza, potrebbe aver già detto tutto il necessario.

Il suggerimento è quello di ascoltare assolutamente questo disco e, magari, cercare il primo live vicino a casa vostra proprio per vedere all’opera questo grande progetto.Correte ad ascoltarlo, perché difficilmente troverete in giro un disco come questo.