Il maestro VALERIANO CHIARAVALLE sugli arrangiamenti di MORGAN: insuonabili
Bugo e Morgan sul palco dell'Ariston
Bugo e Morgan sul palco dell'Ariston

Il maestro VALERIANO CHIARAVALLE sugli arrangiamenti di MORGAN: insuonabili

La burrascosa vicenda di Bugo e Morgan non accenna a voler scemare (clicca qui per leggere la risposta di Morgan alla proposta di Terni Città Futura). Insieme ai meme che imperversano sul web, i due continuano a monopolizzare i discorsi del pubblico amante del gossip. Ad arricchire di dettagli la vicenda ci pensa Valeriano Chiaravalle, a Vieni da me. Il maestro ha curato anche gli splendidi arrangiamenti di Tiziano Ferro e di Tosca il Festival di Sanremo 2020. Questo ha detto il compositore:

«Cinque minuti prima dell’esibizione ero in camerino e parlavo con Simone Bertolotti (n.d.r. direttore d’orchestra di Morgan e Bugo). Mi diceva che andava tutto bene ed erano tranquilli. Conosco Morgan, ci ho lavorato insieme a The Voice. È un grande talento, ma questo non vuol dire che sia un ingegnere della musica. Quando hai a che fare con 56 elementi di orchestra bisogna avere un po’ l’umiltà di fare un passo indietro. Poteva chiedere aiuto per far mettere in pratica le sue idee».

Nel frattempo, l’ex Bluvertigo continua a mischiare le carte in tavola. Cambia nuovamente versione a Live – Non è la D’Urso, asserendo che le partiture di “Canzone per te” di Sergio Endrigo fossero state consegnate per tempo. Tant’è che negli studi milanesi di Cologno Monzese sembra abbia consegnato la stessa identica versione che aveva consegnato all’orchestra del Festival di Sanremo 2020. Che però aveva valutato come insuonabile.

Valeriano Chiaravalle dà voce all’imbarazzo dei musicisti costretti a prestarsi alla megalomania di Morgan

«Questa è una moda che c’è ora, quella di primeggiare e salire su quel palco. Succede con tanti miei colleghi, ho visto anche fonici e produttori che non conoscono le note. […] La cosa più brutta era vedere 56 elementi suonare una cosa insuonabile. Una chitarra ha sei corde, se tu scrivi per una settima che non c’è, è inutile. […] Parliamo di 56 musicisti che vanno rispettati. Erano tristi, mortificati»

Stando alle dichiarazioni di Valeriano Chiaravalle, l’Incapacità di Morgan di fare un passo indietro avrebbe portato ad allungare i tempi, e sacrificare le prove di Tiziano Ferro. Ah.